MANIACO-DEPRESSIVA, PSICOSI (XXII, p. 118)
Lucio BINI
I progressi recenti più importanti in questo campo riguardano lo studio delle forme depressive. È stata confermata la rarità delle pure forme maniacali [...] delle funzioni ipofisaria e surrenalica (M. Reiss). Questo dato è stato messo in rapporto con la comparsa di stati depressivi di tipo endogeno (sensibili all'elettroshock) e di stati maniacali, dopo la somministrazione di ACTH e di cortisonici (R ...
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maniaco-depressiva, sindrome
Disturbo psichiatrico caratterizzato da oscillazioni del tono dell’umore in senso depressivo e in senso espansivo, intervallate da periodi più o meno lunghi senza sintomi [...] I (BP-I) e II (BP-II). Nel primo si alternano, nel corso del tempo, episodi maniacali e depressivi; nel secondo, episodi ipomaniacali e depressivi. La differenza principale tra episodio maniacale e ipomaniacale sta nel fatto che il primo è molto più ...
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maniaco-depressiva, psicosi
Malattia mentale caratterizzata da una patologica alterazione del tono dell’umore, che presenta fasi di esaltazione e di depressione (➔ bipolare, disturbo). ...
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Psicosi maniaco-depressiva. Si parla di c. bipolare o monopolare, a seconda che le fasi siano in alternanza (depressiva e maniacale), o sempre dello stesso segno (tutte depressive o, più raramente, tutte [...] maniacali) ...
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melphalan
Farmaco antineoplastico, citotossico con azione depressiva sulle cellule del midollo osseo. Viene impiegato specialmente nella terapia del mieloma multiplo. ...
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antidepressivi, fàrmaci Sostanze, di diversa composizione chimica, aventi l'effetto di stimolare il sistema nervoso centrale e indicate perciò nella cura delle sindromi depressive (psicosi maniaco-depressiva, [...] depressioni reattive, tossiche ecc.), particolarmente in quelle endogene (che hanno origine da fattori interni all'organismo). Il loro principio di azione si basa sul controllo dei livelli cerebrali dei ...
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antidepressivo
Paolo Tucci
Farmaco in grado di migliorare la patologia depressiva. Le molecole in grado di svolgere questa azione si suddividono a seconda del bersaglio biochimico su cui intervengono. [...] Viene considerato a. anche l’estratto di Hypericum perforatum L., anche se l’efficacia non è stata completamente dimostrata. In alcuni casi viene utilizzato il triptofano (precursore della biosintesi della ...
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litio
Farmaco attivo, sotto forma di carbonato, nel trattamento del disturbo bipolare (➔ maniaco-depressiva, sindrome), nella depressione e in alcune forme di cefalea. La sua prerogativa farmacologica [...] è quella di equilibrare l’emotività; non è un sedativo, né un euforizzante, ed è ancora sconosciuto l’esatto meccanismo d’azione con cui agisce come stabilizzante dell’umore. Vi sono tuttavia alcune evidenze ...
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In psicopatologia, esagerazione del tono affettivo con impronta ora nettamente euforica (i. maniacale) ora depressiva (i. melancolica). ...
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depressibile
depressìbile agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – In medicina, polso d. (o deprimibile), il polso ipoteso, che scompare anche a lieve pressione.
depressivo
agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – Atto a deprimere, soprattutto nei sign. fig. del verbo: fatti che avranno conseguenze d. sulla situazione economica; sostanza che esercita un’azione d. sul sistema nervoso. Anche,...