Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo; è avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio imperioso [...] più leggeri l’iponutrizione causa dimagrimento, astenia, depressione del tono nervoso, minore resistenza alle fatiche, sono più di 850 milioni. Altri studi indicano che nella maggior parte dei paesi in via di sviluppo la popolazione non dispone ...
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timo Organo ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno, nel mediastino anteriore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi (fig. 1).
Anatomia
Il t. si divide in 2 lobi, e ciascuno di questi [...] che il t. rappresenti un punto di snodo tra i maggiori apparati di integrazione organismica, e cioè il sistema nervoso centrale, per il trattamento di alcune malattie immunitarie (depressione immunitaria, leucopenia ecc.).
Patologia
È detto timite ...
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Anatomia
Depressione, più o meno rotondeggiante od ovale, della superficie corporea o di un organo interno, oppure spazio concavo costituito da due o più organi vicini, o, infine, spazio occupato da un [...] temporale del cervello e il cervelletto.
Fossa ovale
È la depressione esistente sulla parete mediale dell’atrio destro del cuore (vestigio della fase liquida. Si ha una depurazione maggiore qualora nelle fosse settiche avvenga anche una parziale ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] specifici, legata alla costituzione ormonale, onde, per es., una maggiore resistenza agl'ipnotici del maschio, alla morfina della femmina; (attività dei farmaci come apteni), la depressione del sistema immunitario o l'alterazione della ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] , maneggevole, non infiammabile, che presenta effetti collaterali maggiori rispetto agli anestetici di più recente introduzione, soprattutto per quanto riguarda l'epatotossicità e la depressione cardiorespiratoria (Kenna, Jones 1995). È stato, quindi ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] e avere quindi grande importanza fisiologica.
Oggi però l'interesse maggiore è focalizzato sulle forme prolungate di plasticità chiamate, rispettivamente, potenziamento e depressione a lungo termine, ltp e ltd, rivelate dal persistente aumento ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] caratteristiche cliniche di esordio di tipo psichiatrico (depressione, ansietà, apatia, illusioni). La sintomatologia sono stati descritti 199 casi di variante MCJ (fig. 2). Il maggiore numero è riscontrato nel Regno Unito con 164 casi; altri casi di ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] tensioni;
c) uno stato protratto di demoralizzazione o depressione, fino a condizioni di vera e propria disperazione, blando stress emozionale; è interessante rilevare che l'elevazione è maggiore e più persistente se il soggetto è sottoposto per es. ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] inizialmente difficoltà di concentrazione, amnesie, sintomi similschizoidi, euforia, depressione. Assai infrequenti le crisi convulsive. Questa forma può iniziare a qualunque età, anche se con maggior frequenza prima dei 35 anni; la durata media ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] (e che quindi va eliminato) ma tende ad avere il maggior numero di informazioni che siano in grado di confermare una determinata ansiolitici, molecole di impiego nelle psicosi; v. depressione; schizofrenia). Le cure antineoplastiche (v. tumori e ...
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ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...