SSRI (sigla dell’ingl. Selective Serotonin Reuptake Inhibitors)
Farmaci antidepressivi, il cui meccanismo d’azione interviene, a livello dei recettori specifici neuronali, impedendo la ricaptazione di [...] , anedonia, ecc. La presenza di un disturbo bipolare, rischi suicidari, presenza di panico, devono essere attentamente classe deve tener conto del particolare tipo di depressione, della concomitanza di altre patologie (cardiovascolari, metaboliche ...
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stabilizzatore dell’umore
Farmaco che ha la proprietà di agire sul tono dell’umore, sia operandone una stabilità nel tempo, che attuando un miglioramento della condizione patologica di partenza (depressione, [...] la labilità del tono dell’umore e in particolare la depressione del suo tono globale si manifestano spesso nelle lesioni centrale.
Terapia dei disturbi del tono dell’umore
Il disturbo bipolare è la patologia più grave che necessita della terapia con ...
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rallentamento psicomotorio
Alterazione delle facoltà psichiche che causa deficit della motilità volontaria e delle attività. Il r. p. ha molte cause, neurologiche e psichiche: le patologie neurologiche [...] endocranica ed edema cerebrale. Le patologie psichiche che si possono manifestare con r. p. sono: la depressione grave (e il disturbo bipolare negli episodi depressivi), alcune psicosi. I sintomi di r. p. hanno, nelle diverse malattie, sfumature ...
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maternity blues
loc. s.le m. inv. Disturbo improvviso e temporaneo dell’umore, che può colpire le donne che hanno appena partorito; non coincide necessariamente con le patologie legate alla depressione [...] una tra le più comuni sindromi da puerperio, al disturbo bipolare e ossessivo, fino a casi più gravi che finiscono nell composta dal s. maternity ‘maternità’ e dal s. pl. blues ‘depressione, sconforto’.
- Già attestato nell’Unità dell’8 aprile 1990, p ...
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litio
Farmaco attivo, sotto forma di carbonato, nel trattamento del disturbo bipolare (➔ maniaco-depressiva, sindrome), nella depressione e in alcune forme di cefalea. La sua prerogativa farmacologica [...] si ritiene che la deplezione dell’inositolo possa essere la modalità d’azione del l. nel disturbo bipolare; alcuni autori invece suggeriscono che il bersaglio sia rappresentato dalla glicogenosintetasichinasi. Recenti evidenze basate su neuroimaging ...
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ludopatia
ludopatìa s. f. – Disturbo del comportamento caratterizzato dal desiderio compulsivo di tentare la fortuna al gioco e che sta registrando un forte aumento nella popolazione; è detto anche gioco [...] aggressiva e competitiva. La l. può essere associata ad altre patologie complesse, come la depressione, il disturbo bipolare e la schizofrenia. La terapia riabilitativa richiede tempi piuttosto lunghi, con programmi di recupero personalizzati ...
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serotonina
Ammina biogena, derivata dal triptofano, diffusamente distribuita nell’organismo, anche chiamata 5-idrossitriptammina (5-HT). È un neurotrasmettitore sintetizzato nelle cellule del sistema [...] centralmente è coinvolta nella patogenesi dell’ipertensione, dell’emicrania, del vomito grave, nel dolore. Alterazioni della trasmissione serotoninergica sono presenti nella depressione, nell’ansia, nel disturbo bipolare e in alcune forme di demenza. ...
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disforia
Disturbo dell’umore affine agli stati di depressione e di irritazione, nel quale ha una particolare importanza l’orientamento verso tonalità spiacevoli; può essere associata ad ansia, a forte [...] forma di resistenza all’instaurarsi dello stato di depressione. Un’altra condizione talora identificata anche con il termine d. è il disturbo bipolare, clinicamente caratterizzato da depressione dell’umore, forte irritabilità, manifesto comportamento ...
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bradipsichismo
Rallentamento delle funzioni psichiche, spec. di quelle ideative-cognitive, decisionali e della vita di relazione. Spesso si accompagna a lunghi tempi di reazione a stimoli ambientali. [...] avvelenamenti, iperdosaggio di antipsicotici, di antiepilettici e di barbiturici); b. da cause neurologiche organiche (demenze, morbo di Parkinson, encefaliti, malattie neurologiche autoimmuni); b. da cause psichiche (depressione, disturbo bipolare). ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...