Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] invece ridotto dalla depressione; è sensibile alla temperatura dell’ambiente (quando la temperatura esterna è inferiore a quella corporea si a breve termine (acidi grassi, glicemia, glicogeno epatico) e le riserve d’energia alungotermine ...
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Sigla di Emissions trading, mercato dei titoli di emissione di gas in atmosfera, utilizzato come strumento di politiche ambientali. Nell’ambito del Protocollo di Kyoto, quale misura di contrasto agli effetti dei , l’ET costituisce una delle tre misure di flessibilità economica (v. CDM; JI) per favorirne ... ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici intracellulari. Il m. ha quattro funzioni principali e specifiche: ricavare energia chimica dalla ... ...
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Complesso di trasformazioni biochimiche e di scambi energetici, regolati da reazioni enzimatiche, che avvengono nelle cellule e assicurano le attività vitali degli organismi. Comprende i processi di biosintesi, di trasformazione e di degradazione delle sostanze biologiche, e ha lo scopo di ottenere ... ...
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Complessa rete di processi chimici e fisici usata dalla cellula per accrescersi, organizzare la sua struttura interna, riprodursi e svolgere compiti specifici. Tali reazioni, che danno luogo a un continuo scambio di energia e sostanze tra l’ambiente esterno e la cellula stessa, sono definite anaboliche ... ...
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Metabolismo
Luisa Minghetti
L’intreccio di reazioni che forniscono energia e materia alle cellule
Le sostanze che assumiamo con il cibo e l’ossigeno dell’aria che respiriamo vengono trasformati dalle cellule del nostro organismo in energia e nuovo materiale di ricambio, indispensabili per svolgere ... ...
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metabolismo [Der. del gr. metabolé "mutazione"] [BFS] Il complesso delle trasformazioni chimiche e dei concomitanti fenomeni energetici e fisici (diffusione, ecc.) che avvengono nelle cellule, nei tessuti e negli umori degli organismi, assicurando la conservazione e il rinnovamento della materia vivente. ... ...
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Franca Ascoli
(XXIII, p. 17; App. II, II, p. 293; III, II, p. 68; IV, II, p. 437)
Nel corso degli ultimi anni, particolare attenzione è stata rivolta all'approfondimento delle conoscenze sui cicli metabolici, cosiddetti di difesa, coinvolti nell'eliminazione di cataboliti tossici generati, in condizioni ... ...
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(XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a spese dell'ambiente circostante nel quale provocano aumento del disordine e della casualità della distribuzione ... ...
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EEric A. Newsholme e Bernard Crabtree
Bernard Axelrod
Konrad Bloch
Regolazione del metabolismo, di Eric A. Newsholme e Bernard Crabtree
Metabolismo dei carboidrati, di Bernard Axelrod
Metabolismo dei lipidi, di Konrad Bloch
Regolazione del metabolismo
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti teorici ... ...
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(XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti processi chimici piuttosto che l'espressione di una situazione statica. Il mantenimento della vita esige una continua ... ...
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(XXIII, p. 17)
Rodolfo MARGARIA
Metabolismo intermedio. - È lo studio di tutti i prodotti attraverso i quali si passa, a partire dalle molecole delle sostanze nutritizie quali vengono assorbite dall'intestino (monosaccaridi, aminoacidi, acidi grassi, glicerolo), fino ai prodotti ultimi della combustione, ... ...
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(dal gr. μεταβολή "cambiamento")
Michele MITOLO
Giuseppe GOLA
Il metabolismo o ricambio materiale comprende l'insieme dei processi che operano il cambiamento e il rinnovamento materiale continuo dell'organismo, e lo studio delle diverse condizioni atte a modificarlo nei limiti normali (L. Luciani). ... ...
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Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] la memoria (Andreani 1985), alla conservazione di quella alungotermine non corrisponde necessariamente, come si affermava in passato, ; si tratta di una profonda depressione che può spingere nei casi estremi a gesti autolesivi e che esprime una ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] alle cose che costituisce una delle componenti della depressione.
Dall'emozione alla razionalità
I rapporti tra emozione che avvenga il consolidamento della memoria a breve termine nella forma alungotermine, si verifica un'amnesia retrograda, ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] esprimere le misure delle radiazioni in termini di energia assorbita. L'unità di un tempo più lungo, ad es. in 48 ore anziché in 15 minuti) tendono a diminuire gli effetti di irradiato vi è una grave depressione dei poteri immunitarî. L'introduzione ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] , l'ansia, la depressione e l'abuso di sostanze alunghe distanze, spesso di diversi centimetri.
La dimostrazione che il NGF può essere trasportato all'interno delle fibre nervose sia in direzione anterograda (dal corpo del neurone alle terminazioni ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] penetrando direttamente nelle terminazioni nervose locali. L di esordio di tipo psichiatrico (depressione, ansietà, apatia, illusioni). La nordamericani hanno alungo soggiornato nel Regno Unito durante il periodo considerato maggiormente a rischio d' ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] quello identificato nell'attuale depressione egiziana di Fayum, i .
L'evoluzione da Homo erectus a Homo sapiens lungo una doppia linea filetica sembra non popolazioni, considerevolmente estese tanto in termini di numero di marcatori antropogenetici ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] endogene, che rappresentano il secondo termine dell'interazione farmacologica.
Le ricerche alungo nell'organismo. Alcuni farmaci vengono fissati in modo persistente o stabilmente a dei farmaci come apteni), la depressione del sistema immunitario o l ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] terminati i fenomeni di assorbimento, è meno fluido ed è costretto a un soggiorno più lungo per la presenza della valvola ileocecale.
A
Roberts, D. W., Loehr, E. V., Depression of thymidylate synthetase activity in response to cystosine arabinoside, ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] del C3, determina una sopravvivenza molto più lunga del rene trapiantato e la durata del flusso S, che fu chiamata macroglobulina o, con termine immunologico, IgM (v. sotto). La più a cachessia, cioè a una condizione caratterizzata da depressione ...
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periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...