Proclamata il 13 marzo 1938 l'unione alla Germania (Anschluss), l'Austria - che dovette mutare il nome di Oesterreich in quello di Ostmark - diventò il secondo dei Länder per superficie e il terzo per [...] di molte industrie di guerra, ora inattive). Infine dalla Francia dipende il resto del Tirolo e il Vorarlberg.
Il problema medievale restaurata alla fine del sec. XIX), che serviva di deposito alle opere della Galleria austriaca del sec. XIX, fra le ...
Leggi Tutto
Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa centrale. Secondo una stima UNDESA (United Nations Department of Economicand Social Affairs), nel 2014 la popolazione ... ...
Leggi Tutto
Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Paese occupato dagli Alleati alla fine della Seconda guerra mondiale, l’Austria divenne indipendente nel 1955, a patto che mantenesse lo status di paese neutrale. Da allora, tale status è divenuto il caposaldo attorno al quale si è costruita ... ...
Leggi Tutto
Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Austria ha acquisito piena sovranità nel 1955, contestualmente alla fine della sua occupazione da parte delle quattro potenze vincitrici della Seconda guerra mondiale. Da allora il caposaldo attorno cui si è costruita la politica estera ... ...
Leggi Tutto
Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Austria ha acquisito piena sovranità nel 1955, contestualmente alla fine della sua occupazione da parte delle quattro potenze vincitrici della Seconda guerra mondiale. Da allora il caposaldo attorno cui si è costruita la politica estera austriaca ... ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale con capitale Vienna. Le regioni che oggi costituiscono l’A. facevano parte in età storica della Rezia (a O), ma soprattutto del Norico (a E), che i romani conquistarono al tempo di Augusto. Con la fine dell’impero romano il Norico fu invaso da stirpi germaniche, occupato ... ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio austriaco si presenta allungato nel senso dei paralleli, stretto a O, dove si identifica in pratica ... ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa centrale. La popolazione registrata dal censimento del 2001 ammontava a 8.032.926 ab., mentre le stime per il 2005 la vedono aggirarsi intorno agli 8,2 milioni (poco meno di 100 ab. per km2). Come nel caso degli altri Paesi maggiormente ... ...
Leggi Tutto
Giovanni Calafiore
Nel cuore dell'Europa
Terra di montagne imponenti e affascinanti, l'Austria è al centro delle grandi vie tra Europa mediterranea ed Europa del Nord e dell'Est. Dopo essere stata per secoli il centro di un grande impero ha realizzato uno sviluppo equilibrato e solido che la colloca ... ...
Leggi Tutto
Francesco Bono
Cinematografia
La storia del cinema iniziò in A. nel marzo 1896, con la presentazione a Vienna del Cinématographe dei fratelli Lumière; ma una produzione di film a soggetto si sviluppò soltanto a partire dal 1908. Nel 1910 iniziarono l'attività le due principali case di produzione: la ... ...
Leggi Tutto
'
(V, p. 458; App. I, p. 196; II, i, p. 311, III, i, p. 176; IV, i, p. 196; V, i, p. 273)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Con una popolazione stimata (1998) di circa 8.140.000 ab., l'A. ha continuato a registrare una lenta progressione demografica dovuta - in forte prevalenza - all'immigrazione ... ...
Leggi Tutto
H. Fillitz
(ted. Österreich; Osterriche nei docc. medievali)
Il territorio dell'attuale A., corrispondente in epoca romana alle regioni del Norico, di parte della Rezia e della Pannonia, venne occupato da popolazioni germaniche e slave tra la fine del 5° e quella del 6° secolo. I progressi della colonizzazione ... ...
Leggi Tutto
(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più avanzati del mondo e in particolare dell'Europa occidentale, con i quali l'A. è sempre più economicamente ... ...
Leggi Tutto
Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso medio annuo di natalità è salito a 18,7‰ nel triennio 1961-63 per poi scendere a 14,5‰ nel 1970-72, ... ...
Leggi Tutto
Adolfo Cecilia
Georg Rabuse
. Ai tempi di D. l'A. (‛ Ostarrichi ', onde Österreich ' dal 996; v. OSTERLICCHI) era configurata nei feudi di A. - corrispondente in grandi linee ai territori occupati attualmente dalla Bassa e dall'Alta A. - di Stiria e di Carniola. Da non molto tempo, dopo alterne vicende ... ...
Leggi Tutto
Con la stipulazione del trattato di pace (1955) e la conseguente cessazione della occupazione militare dell'A. da parte della Francia, della Gran Bretagna, degli Stati Uniti e della Unione Sovietica, è cessata anche la suddivisione del paese e della sua capitale in quattro diverse "zone d'occupazione". ... ...
Leggi Tutto
LAZIO (XX, p. 681; App. II, 11, p. 170; III, 1, p. 971)
Paolo Migliorini
Mario Torelli
Popolazione. - Secondo il censimento demografico del 1971, la popolazione residente nel L. assomma a 4.702.093 [...] una grande cisterna del 6° secolo contenente un ricchissimo deposito di ceramiche di 6°-5° secolo a. Cristo . It., XX (1969), p. 79 segg. Lago di Mezzano: M. C. Franco, in Nuove scoperte e acquisizioni nell'Etruria meridionale, Roma 1975, p. 65 segg. ...
Leggi Tutto
TUNISIA (XXXIV, p. 488)
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
Gilbert Charles PICARD
Popolazione (p. 490). - La popolazione nel 1936 era di 2.608.313 ab., di cui 2.395.108 indigeni e 213.205 europei (108.068 [...] della ricostruzione. Nel giugno 1947 la circolazione di biglietti ammontava a circa 9 miliardi di franchi, contro 1 miliardo nel 1939; i depositi bancarî ammontavano a circa 7 miliardi di franchi e quelli presso le casse di risparmio a 924 milioni di ...
Leggi Tutto
NAPOLI (XXIV, p. 227)
Al censimento del 21 aprile 1936 sono risultati presenti in Napoli 875.855 ab. e 865.913 residenti. Nel 1937 i nati vivi sono stati 21.598, i morti 15.608, con eccedenza di nati [...] un salone di vendita di m. 60 per 20, ventotto sale di deposito, 9 vasche per il pesce vivo capaci di 540 quintali, 14 ampie sia da guerra. Sono anche stati eretti il nuovo Punto franco coi Magazzini Generali sul Molo Vittorio Emanuele (inaugurato il ...
Leggi Tutto
Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] Sovietica, che ha vinto la guerra.
Alla fine della guerra, la Francia e l'Italia avevano dimostrato di non essere più delle grandi potenze ( 'evoluzione e della domesticazione, costituiscono il deposito di variabilità genetica cui si deve attingere ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] Guglielmo I duca di Tolosa (801-20). Dopo di lui, il franco Bernardo (826-29 e 834-44) rimase immischiato nelle vicende turbolente per Catalogna e a Valencia. Barcellona era divenuta il deposito generale delle merci d’Oriente, soprattutto spezie, del ...
Leggi Tutto
Vedi Paraguay dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Paraguay è uno dei paesi meno sviluppati del subcontinente americano. Il suo assetto politico, sociale ed economico è la risultante di [...] provenire in futuro dalla recente scoperta di un importante deposito di titanio e dal piano di costruzione di una , comunque, né l’unico né il maggiore ostacolo del governo Franco alla garanzia di un buon livello di sicurezza nello stato. La ...
Leggi Tutto
Aigues Mortes
B. Sournia
Città della Francia meridionale nel dip. del Gard. Primo porto del regno capetingio sul Mediterraneo e luogo di imbarco per le due crociate di s. Luigi (1248 e 1270), A. fu [...] città e del suo porto: prima di tutto il deposito alluvionale che fece avanzare inesorabilmente il litorale e dopo il detta anche Tour de Constance (dal nome di una principessa di Francia sposata a un conte di Tolosa nel 1158); compiuto prima del ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Giulie; separati l'uno dall'altro da due strisce di depositi arenaceo-marnosi, che si orientano nello stesso senso e si ma che probabilmente nel 769 formava la divisione fra il regno franco e quello italico dei Longobardi.
Bibl.: Su regione e regione ...
Leggi Tutto
La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] 1:86.400, adottando cioè la stessa scala della carta ufficiale di Francia nota come «carta Cassini», avviata nel 1750 e conclusa nel 1811. di Bacler d’Albe, diventato sul modello francese Deposito della guerra della Repubblica cisalpina (1801), come ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...