RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] 40 miliardi di tonn. sui 60 circa di cui si fa capace il deposito. L'estrazione, che era salita a 28 milioni di tonn. nel per forza di cose, condotta ad unirsi anch'essa con la Francia: ne derivano la coalizione antiprussiana e la guerra dei Sette ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] la magnifica "Porta d'Oro" che ha fatto la fortuna di S. Francisco, la San Diego Bay e altre minori. Come si vedrà in seguito trova nei laghi degli altipiani (Gran Lago Salato) e in depositi enormi di salgemma puro nel Michigan, nell'Ohio, sulla costa ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] che protegge la baia di Chi-fu (Yen-t'ai), ceduta alla Francia nel 1860; le isolette in faccia alla baia di Wei-hai-wei, sabbie", lungo 150 km. e largo 50. È stato formato dai depositi del Fiume Giallo. Merita di essere ricordata l'isola di Yü-tao ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] le dottrine di Cristo, che costituiscono il deposito della fede, fu insignita del carisma dell'infallibilità appresso dalla morte del papa. Leone X ottenne l'adesione del re di Francia al concilio; la cui opera si protrasse sino al 1517, dando luogo ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] e dell'Emmental, e la vallata dell'Aar ricca di depositi glaciali; a NE. infine l'Altipiano Centrale è formato Stati Uniti): il valore dell'esportazione dei ricami da oltre 400 milioni di franchi nel 1919 era già sceso a 102 nel 1928; nel 1934 fu di ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] a N. di Dover e a E. di Canterbury, sepolto sotto depositi posteriori. Di questi ultimi tre si è già parlato.
Vi possono maggiore contributo). La cifra è per la Germania di 68,7, per la Francia di 56,5, per la Danimarca 56,2, per il Belgio 44,0, ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] origine estera riesportate dopo di aver subito una lavorazione in Italia, o estratte dai depositi doganali, dai magazzini generali o dai depositifranchi. Il commercio speciale comprende, in base ai nuovi criterî di rilevazione adottati col gennaio ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] porticato, perché i vani retrostanti più che botteghe erano depositi e mancavano del banco di vendita.
A nord della Beozia, come feudo. Nel 1461, per timore di una restaurazione franca in Atene, Francesco II Acciaiuoli fu arrestato e strozzato, i ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] in Inghilterra - specialmente a Londra - e, in più tenue misura e limitatamente a qualche istituto, in Francia. In Inghilterra la banca di deposito è al centro di un organismo complesso e molto differenziato che non ha riscontro altrove: la sua ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] furono S. Giuseppe (a Roma) e S. Giuliano l'Ospitaliero.
In Francia il primo albergo di cui si abbia notizia è quello dell'Aquila sorto a le circostanze del fatto. Può, tuttavia, dubitarsi che il deposito di somme di denaro, di titoli di credito o di ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...