CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] I armato cavaliere. Il viaggio di ritorno ebbe luogo attraverso la Francia - Parigi e Lione - e Torino; a Venezia arrivarono nel settembre volte senatore o eletto nella zonta; conservator del deposito in Zecca; aggiunto alle Acque; nel dicembre 1628 ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] presso il convento di S. Maria in Via, versando, per le proprie spese, 54 scudi annui tratti dal suo deposito e contribuendo ai lavori di abbellimento della volta della chiesa, decorata allora con pitture e ricche dorature.
Dopo aver partecipato ...
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MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] nella cappella di S. Gerolamo e ora in deposito presso la Soprintendenza per il patrimonio storico, ha raffigurato la città, allora dominio asburgico, circondata dalle truppe franco-piemontesi guidate dal duca di Modena Francesco I d’Este. Nel ...
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PERONI
Daniela Brignone
– Famiglia di imprenditori originari del Novarese, ebbe come capostipite Francesco, nato a Galliate, presso Novara, nel 1818, da Giovanni Battista e da Giuseppa Bignoli.
A Galliate, [...] di Perugia, trasformato successivamente in centro d’imbottigliamento e deposito concessionario. Tra il 1929 e il 1930 fu la , nel 1959, di Rodolfo, detto Rudi (Roma, 1938) figlio di Franco e, nel 1963, con il ritorno di Giorgio Natali (Roma, 1918 ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] greco (1807-10 ca.).
Nel 1810 eseguì il Ritratto di Gaetano Cattaneo (Milano, proprietà della Pinacoteca di Brera, in deposito alla Galleria d’arte moderna), amico dell’artista, che nel 1808 era stato nominato conservatore del Reale Gabinetto di ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] alienato al Marsigli. Questi, nella speranza di venderlo, depositò il dipinto nel Real Museo Borbonico dove si ha notizia ; Una collezione di dipinti veneti dell’Ottocento, catal. d’asta Franco Semenzato, Venezia, 24 marzo 1991, n. 39; L. Martorelli ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] con la presentazione del saggio L’uomo dal guanto, d’après la celebre tela di Tiziano (Modena, Museo civico d’arte, in deposito presso la Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti), esposto a Modena nel 1877.
A Firenze venne presto in contatto con i ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] modalità di utilizzo dei tubi. Nel 1926 affiancò al deposito un'officina per le lavorazioni successive dei tubi (catramazione,
Sempre attraverso la Dalmine, l'I. conobbe l'ingegner Franco Ratti, nipote di Pio XI, azionista della società bergamasca ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] , come testimonia il paesaggio Intra Sestri e Chiavari s'aduna una fiumana bella (Genova-Nervi, Galleria d'arte moderna, in deposito presso il palazzo della Prefettura) che, ispirato ai vv. 100-101 del canto XIX del Purgatorio dantesco, fu acquistato ...
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VENTURI, Lionello
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 25 aprile 1885 dall’unione fra Adolfo (v. la voce in questo Dizionario) e Giovanna (Jenny) Zanni (Modena 1855-Roma 1940); tre anni prima era nato [...] Torino e poi assegnato al controllo di un deposito di armamenti, nell’aprile 1917 ricevette la 381; L. Casalino, Un’amicizia antifascista. Lettere di L. V. e Franco Venturi a Luigi Salvatorelli (1914-1941), in Quaderni di storia dell’Università di ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...