CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] commerciali tra i due Stati, con l'apertura di un porto franco a Venezia e la stipula di un vero e proprio trattato di la lunghezza e l'interesse della missione, il C. non depositò la consueta relazione al Senato, forse per un improvviso aggravamento ...
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MORPURGO, Salomone
Silva Bon
– Nacque a Trieste il 17 novembre 1860, da genitori entrambi nativi di Trieste, Giacomo di professione banchiere (nato nel 1812 da Menasse e Regina Morpurgo) e Vittoria [...] attratto dalle opportunità offerte dall’istituzione del porto franco del 1719 e fondatore assieme alla famiglia Parente di bibliotecari italiani. Nel 1923, sfiduciato, contrario al fascismo, depose l’incarico e il 1° gennaio 1924 fu collocato a ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] Emanuele Bellia (1861), di Narciso Cozzo (1861), di Franco Maccagnone principe di Granatelli (1862), del pittore Giovanni Patricolo marmo raffigurante Cristoforo Colombo in catene, concesso in deposito alla prefettura, dove è esposto nel salone di ...
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CAPPELLINO (Capellino), Giovanni Domenico
Franco Sborgi
Nacque a Genova nel 1580, come riferisce il Soprani (che resta tuttora la principale - seppure assai scarna - fonte di notizie biografiche sul [...] una fanciulla muta (Genova, già chiesa di S. Stefano; danneggiata gravemente durante un bombardamento nel 1944, è attualmente in deposito presso la Soprintendenza alle gallerie della Liguria, che ne ha curato il restauro).
"Quivi è caro e piacevole ...
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BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] con A. Tarchiani e C. Rosselli. D'intesa con Ramón Franco, fratello del futuro Caudillo, egli avrebbe dovuto impossessarsi di un apparecchio per un raid transatlantico, e di bombe da un deposito sul Tago, con cui bombardare palazzo Venezia. Ma l ...
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CIGNAROLI, Giuseppe (in religione, Felice)
Franco R. Pesenti
Nato a Verona il 4 maggio 1726 da Leonardo e da Maddalena Vicentini, fu avviato quasi certamente alla pittura dal fratello di primo letto [...] , Accademia Cignaroli: Autoritratto;Ibid., S. Bernardino: Quattordici stazioni della Via Crucis;Ibid., Musei civici: Cena in Emmaus (in deposito in S. Francesco al Corso), S. Anna e la Vergine, S. Elisabetta e s. Giovannino, Crocifissione (olio su ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...