GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] luce nuovi elementi del palazzo di Tebe, con preziosi depositi di sigilli orientali e di tavolette iscritte, e, byzantine Empire, Englewood, N. J., 1972. Periodo dell'occupazione franca e ottomana: F. Franco, in Atti Ist. Ven., 101 (1941-42), pp. 235 ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] della popolazione è tutt'altro che fiaccato. La conquista da parte dei Franchi (25 dicembre 801) fa della città la capitale della Marca hispanica; e e a Valencia. Barcellona era divenuta il deposito generale delle merci d'Oriente, spezie soprattutto ...
Leggi Tutto
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] 1898 un pionieristico progetto di cineteca, parlò di deposito di materiali cinematografici "di interesse documentario"; il fotografo in studio; i Lumière filmarono 'cartoline' in movimento, in Francia e poi in varie parti del mondo, secondo un modulo ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] istituito il controllo dei cambî, il governo fu autorizzato a svalutare il franco al 75-70% della parità del 1926. La nuova parità fissata bancario tendente a separare nettamente le banche di deposito dalle banche di credito industriale (alla Société ...
Leggi Tutto
L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] a carattere provvisorio per gli operai e i locali per la direzione; sono inoltre sistemati i piazzali per il deposito dei macchinari mobili, nonché le officine per la riparazione dei medesimi.
Gl'impianti fissi sono rappresentati dalle centrali per ...
Leggi Tutto
Mutamenti politici e territoriali. - Dopo il 1960 non si sono avute variazioni territoriali in E., se si escludono quelle lievissime in conseguenza del trattato di Osimo del 10 novembre 1975, con cui l'Italia [...] settembre 1968 l'Albania uscì dal Patto di Varsavia; nel 1966 la Francia e nel 1974 la Grecia hanno allentato i loro rapporti con la NATO il carico rapido delle merci, vaste aree di deposito, magazzini frigoriferi, ecc.) e provocando spesso un' ...
Leggi Tutto
Proclamata il 13 marzo 1938 l'unione alla Germania (Anschluss), l'Austria - che dovette mutare il nome di Oesterreich in quello di Ostmark - diventò il secondo dei Länder per superficie e il terzo per [...] di molte industrie di guerra, ora inattive). Infine dalla Francia dipende il resto del Tirolo e il Vorarlberg.
Il problema medievale restaurata alla fine del sec. XIX), che serviva di deposito alle opere della Galleria austriaca del sec. XIX, fra le ...
Leggi Tutto
URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] il governo del ducato. Più complicata, invece, la questione della Valtellina: Gregorio XV aveva ricevuto in deposito, per conto di Francia e Spagna, le fortezze; U. indusse gli Spagnoli a consegnargli anche Chiavenna. Il 24 febbraio 1624 furono ...
Leggi Tutto
NAPOLI (XXIV, p. 227)
Al censimento del 21 aprile 1936 sono risultati presenti in Napoli 875.855 ab. e 865.913 residenti. Nel 1937 i nati vivi sono stati 21.598, i morti 15.608, con eccedenza di nati [...] un salone di vendita di m. 60 per 20, ventotto sale di deposito, 9 vasche per il pesce vivo capaci di 540 quintali, 14 ampie sia da guerra. Sono anche stati eretti il nuovo Punto franco coi Magazzini Generali sul Molo Vittorio Emanuele (inaugurato il ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] in Europa il terzo posto (dopo l'U.R.S.S. e la Francia), ma scende al settimo (dietro la Polonia e innanzi alla Romania) quanto a traducano le fonti e le ordinino sistematicamente, e il deposito degli originali in archivio perché possa farsi in caso ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...