Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] pratica, il piano terra, che ospitava fino alla corte depositi, laboratori e servizi, accolse in fronte e dalla 144. Girolamo Mocetto, Sacrificio (in. XVI sec.); Giacomo Franco, Processione generale fatta in Vinegia alla pubblicazione della Lega ...
Leggi Tutto
Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] delle autorimesse, porta bagagli e addetti al deposito bagagli, lavoratori dell’A.C.N.I. , suppl. nr. 1 di «Comune di Venezia», 1980, nr. 9; Franca Marcomin-Nadia Filippini-Irene Gola-Graziella Goattin Vendrame-Maria Pia Miani, Il Centro donna ...
Leggi Tutto
Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] , lo studioso e patriota Tommaso Gar, già ambasciatore in Francia e a Firenze per il governo provvisorio di Manin, portava tipografi. Il governo provvisorio ripristinò il 28 marzo il deposito obbligatorio presso la Marciana, con la motivazione, forse ...
Leggi Tutto
Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] primo documento d'arte paleolitica venuto in luce in un giacimento chiaramente datato (quello della Madeleine in Francia) fu trovato in pieno deposito maddaleniano, nel 1874; si trattava di un frammento di zanna di mammuth fossile, il grande elefante ...
Leggi Tutto
La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] e 1354. Creta e Cipro servono da deposito per i prodotti egiziani, il cui traffico De Mas Latrie, Histoire de file de Chypre, II, pp. 466-471; J. Delaville Le Roulx, La France en Orient, II, pp. 99-110; G. Hill, A History of Cyprus, pp. 449-456; F. ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] una cisterna connessa a un piccolo edificio di due vani, un deposito votivo con materiale fittile dal VI al II sec. a.C., di loro esponenti presso il grande porto di Delo, attivato come porto franco in Oriente a partire dal 166 a.C. A fenomeni del ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] con una buona gestione delle zone di deposito, di scambio e di trasformazione. L' 123.
Kaltenmark 1949: Kaltenmark, Max, Les Tch'an-wei, "Han-hiue. Bulletin du Centre franco-chinois d'études sinologiques de Pékin", 2, 4, 1949, pp. 363-373.
Le Blanc ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] cornice baccellata), oppure da una teoria di cavalieri armati (deposito del Lapis Niger); sime laterali (Tempio dei Castori) e of Antioch in Syria, Princeton 1974; N. Duval e altri, Fouilles franco-yougoslaves à Sirmium, in RA, 1976, p. 175 ss.; P. ...
Leggi Tutto
Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] le cappe per la processione e che fungeva da deposito per gli oggetti da portare in processione, come Alberto Tenenti, Il senso della morte e l'amore della vita nel Rinascimento (Francia e Italia), Torino 1957; Philippe Ariès, L'uomo e la morte dal ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] stata pazientemente e assiduamente costruita, sia pure sfruttando il deposito offerto da una ricca tradizione. Si usa parlare dal sacerdote Niccolò Coleti, 1717-1722.
51 La gara era con la Francia, per la Gallia Sacra.
52. D. Hay, The Church in Italy ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...