Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] settembre 1697 sarà la volta di quello tra il re di Francia e le Province Unite d'Olanda e dell'altro tra lo solleva qualche perplessità sul fatto che lì vi fossero effettivamente polvere e deposito di munizioni.
196. Ibid., pp. 315-360.
197. Ibid., ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] Venezia, non poteva mancare un’incursione in quel grandioso deposito della memoria che era costituito dall’epopea del ’48 , la Milani e Silvestri, i Cantieri Riuniti, la Franco Tosi, alcuni dei principali gruppi siderurgico-cantieristici operanti in ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Molli -, oggi scomparso e giacente forse in qualche polveroso deposito della Soprintendenza, faceva mostra di sé al di sopra VII al XX secolo, Milano 1995, p. 243.
3. Di Franco Barbieri resta, a tutt'oggi referenza di base, la monografia Vincenzo ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] Clube, ma poi si lasciano convincere da una donna di nome Francisca Texeira de Oliveira a usare il nome del barrio dove vivono, vagoni ferroviari. Costoro decidono di dar vita, in un deposito di vagoni, a un sodalizio calcistico, chiamato Newton Heath ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] non spalancati almeno dischiusi, allora, gli archivi, i depositi di documenti; e se ci sono state, nel chi mormora sedizioso. Da un lato spera che la tempesta resti in Francia, non dilaghi da lì sino a colpirlo. Dall'altro però è costretto ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] no la lite, ha il salario, non rifiutò dal Comune ventimila franchi di viatico"(225). Una frase quanto meno infelice, che però ha il regione. Inoltre la maggior parte delle armi individuali in deposito all'Arsenale (vi si trovavano, pare, più di ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] di emigrare nella Cisalpina. Andrea Spada nelle sue Memorie ricorda che Haller aveva nelle sue mani una sorta di deposito di 200.000 franchi che avrebbe dovuto restituire e che invece, su indicazione di Spada stesso, fu invitato a girare a favore ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] scoperta all'inizio del XX secolo di importanti depositi di ossa oracolari, veri e propri archivi di G.R. Willey - J.A. Sabloff (edd.), Pre-Columbian Archaeology, San Francisco 1980, pp. 73-83; R.L. Bettinger, Hunter-Gatherers: Archaeological and ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] secondo, oscillante nei testi tra avīta e āvīta (Franco 1999).
Se la Sāṃkhyakārikā è molto succinta sulla definizione realtà esterna condivisa dalle varie menti; tale coscienza deposito rischierebbe di assomigliare fin troppo alla prakṛti del Sāṃkhya ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] copistica si è poi aperto con lo studio di un ricco deposito di calchi di gesso frammentari, recuperato a Baia in un ambiente il panorama dell'isola nel secolo della sua fioritura come porto franco degli Ateniesi (166-69 a.C.). Il passaggio al c ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...