La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] , 105v- 106r (2 maggio e 25 ottobre 1617). Nella parte sul deposito vitalizio non è specificata la somma globale.
100. Ivi, Archivio Labia, dati forniti da Harry Miskimin, Money and Money Movements in France and England at the End of the Middle Ages, ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] , in Kenya ed Etiopia. Nella valle dell'Omo i depositi sono in rapporto alla massima estensione del lago nel primo , 5 (1987), pp. 79-92; J. Reinold, Radiocarbon Dates from Franco-Sudanese Excavations at el-Kadada, in Nyame Akuma, 29 (1987), p. ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] sala inferiore, destinata probabilmente a cantina di deposito, è costituita da un ampio vano unico pp. 53-74; B. Barrière, L'économie cistercienne du Sud-Ouest de la France, ivi, pp. 75-99; R. Durand, L'économie cistercienne au Portugal, ivi ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] guerra di Candia, il capitale genovese investito nel deposito in Zecca al 3 per cento risultò essere un
182. Pierre Chaunu, L'Etat, in Histoire économique et sociale de la France, a cura di Fernand Braudel - Ernest Labrousse, I, 1, Paysannerie et ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] vecchi titoli e dalle spese correnti, ma in un deposito specifico presso i procuratori di S. Marco cui si destinavano a cura di Alessandra Princivalli - Gherardo Ortalli, Milano 1993; Franco Rossi, Le magistrature, in Storia di Venezia, Temi, Il ...
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Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] Company idearono i circuiti integrati. All'inizio l'obiettivo era quello di miniaturizzare i transistor con un deposito superficiale di ossido e un'incisione metallica per il contatto (transistor MOS, Metal Oxide Semiconductor) sulla superficie ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] Turchi. Silenzio anche dopo, peraltro, quando l’Austria realizza il porto franco a Trieste e poi a Fiume (I 719), imitata di lì a momento che il ricavato dalle alienazioni venne fatto confluire nel deposito novissimo al 3% — aperto in Zecca l’anno ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] teologi della fine del sec. XVI, verrà definito il "deposito della fede", così come lo avevano formato i canoni dei venire proclamato imperatore dei Romani era stato il re del Regno franco occidentale, nipote e omonimo del grande Carlo, ciò che ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] , che hanno avuto li offitii [...] per el deposito [cioè acquistandoli] et gratia, mettono in quelli seigneurie de Venise, in Paul-Michel Perret, Histoire des relations de la France avec Venise du XIIe siècle à l'avènement de Charles VIII, II, ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] (v. Koebner e Schmidt, 1963, pp. 3 ss.). E fu in Francia che gli avversari di Napoleone III fecero, per la prima volta, largo uso capeggiate dalla banca Rothschild, ma anche banche di deposito di recente fondazione, come il Crédit Lyonnais e più ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...