È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] fondata nel 1829, sussiste ancora, e anch'essa, come quelle di Francia, ebbe le sue scissioni, prima con la In Arte libertas, fondata di cose e quella che vede in esso un contratto di deposito.
La teoria della locazione è, in ordine di tempo, la ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] della Champagne, ed entrano in rapporti diretti o indiretti con la Francia del nord e con le Fiandre, di cui spesso esportano i , in virtù di un editto del 1543, il deposito esclusivo delle spezie. Interrotta dalle pestilenze frequenti e dalle ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] arrese agli Aragonesi per fame (4 febbraio 1497). Nella lotta tra Francia e Spagna, fu difesa da Ferdinando, primogenito di re Federico, 14 mortai, istituì l'arsenale di artiglieria e un deposito di armi per volere di Napoleone che intendeva fare di ...
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Periodo (e sistema) più recente dell'era secondaria o mesozoica. Il nome deriva da creta (v.); sedimento marino che in Francia, Inghilterra e Germania ha grande sviluppo in estensione, costituendo una [...] tipo classico a Rouen, le marne batiali dell'Aube e dell'Yonne, i depositi litorali al margine NE. Nel S. delle Ardenne copre l'Aptiano, e nel Bacino carbonifero franco-belga forma la base dei morts terrains ricoprendo, con puddinghe glauconiose, l ...
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Nel luglio del 1974, secondo una stima, sono stati superati i 9.090.000 abitanti. L'ultimo censimento, nel novembre 1970, aveva accertato una popolazione di 8.533.404 ab., con una densità di 75 ab. per [...] , l'esistenza di una piattaforma di lancio e di un deposito di missili sovietici in grado di colpire gli SUA, che impadronisce dello stato e vuol farne un'impossibile copia della Francia prerivoluzionaria. Attraverso la vicenda di uno schiavo, Ti Noel ...
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I disturbi dell'a. costituiscono una classe di patologie presente nei Paesi economicamente avanzati, direttamente o indirettamente correlata a una disponibilità di cibo superiore al fabbisogno individuale. [...] o assente attività fisica) con la conseguenza di un eccessivo accumulo di energia sotto forma di trigliceridi (grassi di deposito) soprattutto nel tessuto adiposo, con aumentata prevalenza e incidenza di sovrappeso e obesità. Che le abitudini e lo ...
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. Dalla regione del Carso (v.) istriano e illirico prende nome quel complesso di fenomeni che, massimamente sviluppati e quindi anche più presto studiati in quelle regioni, si manifestano però in vario [...] svevo e francone e quelli del Belgio e della Francia settentrionale, dove affiora una particolare roccia calcarea, furono studiati specialmente da O. Marinelli. Più solubili, i depositi di salgemma, in cui le forme carsiche hanno un'evoluzione ...
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Repubblica sovietica autonoma, costituita il 18 ottobre 1921. Il suo territorio, che misura 25.300 kmq. di superficie, comprende la grande penisola omonima della Russia meridionale. Essa ha forma di un [...] calcari dell'era terziaria, è ovunque argillosa e cosparsa di depositi salini; ha un'inclinazione prevalente da SE. verso NE. e russi, in cifra approssimata calcolati a 110.000 morti. La Francia ebbe 80.000 morti, di cui 10.240 solamente uccisi dal ...
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. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] del cardinale Lemoine, d'Harcourt, du Plessis, ecc. Anche in Francia, come in Italia, il movimento gesuitico determinò il sorgere di nuovi vi sia un mangano, vi sono gli armadî per il deposito della biancheria pulita.
Locali e impianti varî. - Nei ...
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TESSITURA (XXXIII, p. 674; App. I, p. 1053; II, 11, p. 992; III, 11, p. 950)
Franco Testore
Negli ultimi venti anni il settore ha fatto registrare eccezionali progressi e ciò sia per quanto riguarda [...] compie due evoluzioni: una a vuoto e la seconda per il deposito del filato nella bocca. Come ordine di velocità d'inserzione della Sono costruiti dalla IWER (Spagna) e dalla Fatex (Francia), sfruttando un brevetto Ancet-Fayolle. Il sistema d' ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...