(Bilbo)
Città della Spagna settentrionale; nel 2003 contava 353.600 ab. nel territorio comunale e 946.800 nell'area metropolitana. Industrializzata sin dalla fine del 19° sec., la zona di B. si era dedicata [...] ha progettato nel 2001 la riqualificazione di un'area di 42.000 m2, al cui centro si trova il cosiddetto DepósitoFranco, un enorme magazzino portuale del 1917, di cui verrà conservata la facciata anteriore; il completamento è previsto per il 2007 ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] entrò in città. Da Luigi XI a Enrico IV i re di Francia non ebbero residenza fissa a P., che, nondimeno, partecipò intensamente allo fondazione Smith-Lesouëf a Nogent-sur-Marne e il deposito di Versailles. Dalla vecchia sede in rue Richelieu, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (a SE), che si sovrappongono e alternano a depositi alluvionali e quasi arrivano a congiungersi nel sito della città . Maria in Trastevere ecc.). Dall’alleanza del papato con i Franchi, si avvia la ripresa di temi paleocristiani, nell’architettura e ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...]
Più a S la fascia costiera è costituita da depositi fluvio-tidali (argilloso-sabbiosi soprattutto) della regione deltizia Mosa a N dei grandi fiumi fu liberato dal dominio spagnolo. Francia e Inghilterra riconobbero l’indipendenza del paese e il suo ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] voti.
Paci e trattati
Trattato del 1201
Concluso fra Venezia, la Francia e i Fiamminghi. Venezia si impegnava a fornire le navi per il sulle isole, ma soprattutto dall’azione di erosione/deposito che porta alla formazione di quelle che sono chiamate ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] in vetta agli scali commerciali spiccano New York e San Francisco.
Tipologia
I p. costituiscono i ‘nodi’ di raccordo le merci liquide sono normalmente impiegati i pontili e il deposito dei prodotti avviene anche a distanza dal punto di attracco ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...]
Trattato del 1526 Concluso tra Carlo V e Francesco I di Francia (fatto prigioniero nella battaglia di Pavia), sancì la libera comunicazione di Zarzuela, 1935; stadio di Las Cortes e deposito di carbone dell’Istituto de la Construcción, 1951); ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] dell'Italia, come invano tentò, durante la guerra austro-franco-piemontese del 1859, di trascinare nella lotta anche la Prussia 2 miliardi a 5,5, l'esportazione da 4,9 a 5,9; i depositi presso le casse di risparmio saliti da 11,4 miliardi a 16,1; il ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] italiano di ignoto del Novecento, nel 1992 I Luigi di Francia; nel 1988 erano uscite le Lettere a Gianfranco Contini 1934 Passarelli.
A essi vanno aggiunti E. Zacchiroli, nell'efficace Deposito per l'Azienda Trasporti di Bologna (1983), e J. Lafuente ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] R. Gabinetto numismatico col grande deposito Braidense, conviene ricordare che questo p. 245; L. Rossi, Lega fra il duca di Milano e i fiorentini e Carlo VII di Francia (1452), V, p. 246; G. Seregni, Un disegno federale di Bernabò, XVI, p. 162; ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...