DEL BENE, Iacopo
Sandra Marsini
Figlio di Francesco di Bene e di monna Tana Bardi, nacque all'inizio del primo decennio del 1300, non sappiamo se in Firenze - nel popolo di Ss. Apostoli, dove la sua [...] essenzialmente in comunione di interessi e di intenti con il fratello. Alla morte del loro padre Francesco, il depositobancario che questi aveva presso la compagnia dei Bardi fu infatti intestato ad ambedue. Insieme acquistarono terreni e case a ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] per la somma, appunto, di 25.000 scudi garantitigli per tramite bancario. Ma la morte del papa, il 18 ag. 1503, fece saltare a darlo in pegno a Giulio II sicché fungesse da deposito vivente a garanzia della Serenissima per la liberazione di Francesco ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] per lire 24.700.000 ai materiali in lavorazione e deposito.
Alberto (il quale si schierava in appoggio della spedizione 'assemblea sociale del maggio 1924 era stato deciso, con l'appoggio bancario, l'aumento del capitale da 60 a 150 milioni, con l ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] capitale avrebbe dovuto essere sottoscritto da ogni cittadino sia con il deposito di "beni economici", sia con la messa a disposizione credito, del quale però usufruiva soltanto il capitalismo bancario, divenuto uno Stato nello Stato, nel sistema ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] la propria formazione (anche con la pratica in alcune case bancarie) tra Francia, Belgio e Inghilterra. A venti anni era di accedere allo sconto di effetti e ad anticipazioni su deposito di merci. La banca faceva parte dei tentativi volti a ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
vincolato
agg. [part. pass. di vincolare2]. – Soggetto a un vincolo, a vincoli: essere, sentirsi v., in senso proprio e fig.; sottoposto a condizioni e limitazioni: area v., terreno v.; nel centro storico di Firenze quasi tutti i palazzi sono...