Pittore (sec. 14º). Firmò un S. Cristoforo (1377, Padova, Museo Civico), due Madonne dell'Umiltà (Venezia, Accademia; Milano, Brera) e una Incoronazione della Vergine (Denver, Museum) che rivelano influenze [...] veneto-padovane. Gli è stato attribuito un polittico (Bologna, Pinacoteca) vicino per il vigore plastico a Jacopo Avanzi ...
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Pianista e direttore d’orchestra francese (n. Reims 1934). Diplomatosi presso il Conservatorio superiore nazionale di Parigi, ha diretto (dal 1976) la Wiener Kammerorchester e la Denver Symphony Orchestra, poi l’orchestra [...] delle Colonne di Parigi (1988-89). Apprezzato interprete di W.A. Mozart, M. Ravel, C. Debussy, G. Gershwin, E. Satie, ne ha restituito esecuzioni brillanti e attualizzate, da cui sono state tratte numerose ...
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Cestista statunitense (n. Hampton 1975). Attivo dapprima nel ruolo di playmaker, quindi come guardia, dal 1996 al 2006 ha militato nella squadra di Filadelfia, prima di trasferirsi a Denver. Ha preso parte [...] a sette edizioni dell'All Star Game, essendo eletto miglior giocatore in quella del 2001. Dal fisico agile e brevilineo rispetto agli standard della disciplina, si è affermato quale miglior realizzatore ...
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Fincher, David (propr. David Andrew Leo). – Regista, produttore e attore statunitense (n. Denver 1962). Dopo un’esperienza come assistente agli effetti visivi, ha diretto alcuni spot televisivi e videoclip. [...] Esordì sul grande schermo con il terzo episodio di Alien (1992), ma il successo è arrivato con Seven (1995), a cui è seguito Fight Club (1999), adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di C. Palahniuk. ...
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Scrittore (St. Louis, Missouri, 1850 - Chicago 1895). Iniziò l'attività letteraria sul giornale Morning News di Chicago, pubblicandovi dal 1883 al 1895 una rubrica vivace e umoristica mista di versi e [...] prosa dal titolo Sharps and Flats, che ebbe fama nazionale. Tra le sue opere: The Denver Tribune primer (1882); Culture's garland (1887); A little book of profitable tales (1889); Love songs of childhood (1894) e una specie di autobiografia ...
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Economista italiana (n. Roma 1968). Laureata in Storia e relazioni internazionali presso l’università Tufts, ha conseguito un master in economia presso la New School for Social Research e un dottorato [...] presso l’University College London, precedentemente ha ricoperto incarichi accademici presso l'università di New York, l'università di Denver, la London Business School, la Open University e l’università Bocconi. Indicata nel 2013 tra i tre più ...
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Gallinari, Danilo. - Cestista italiano (n. Sant’Angelo Lodigiano, Lodi, 1988). Figlio di V. Gallinari, ha esordito in serie B d’eccellenza nella stagione 2004-05; presto però il suo evidente talento lo [...] selezionato dai New York Knicks (sesta scelta assoluta ai Draft), con cui ha giocato due stagioni prima di essere ceduto ai Denver Nuggets. Dopo una breve parentesi con l’Olimpia Milano durante il Lockout NBA (durato da luglio a dicembre 2011), nel ...
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Garmes, Lee
Stefano Masi
Direttore della fotografia e regista cinematografico statunitense, nato a Peoria (Illinois) il 27 maggio 1898 e morto a Los Angeles il 31 agosto 1978. Dotato di uno stile riconoscibile [...] della Hollywood classica, come Duel in the sun (1946; Duello al sole) di King Vidor. Crebbe a Denver, nel Colorado, dove nel 1916 si diplomò alla North Denver High School. Nello stesso anno si trasferì a New York, e iniziò a lavorare nel cinema come ...
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Attore cinematografico statunitense (n. Queens, New York, 1943). Interprete che, dotato di una recitazione lontana dall'identificazione psicologica propria dell'Actors' Studio che si accompagna alla sua [...] True romance (Una vita al massimo, 1993), Pulp fiction (1994), Nick of time (Minuti contati, 1995), Things to do in Denver when you are dead (1995), Last man standing (Ancora vivo, 1996), Touch (1997), Illuminata (1998), Sleepy Hollow (Il mistero di ...
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Architetto irlandese (Dublino 1922 - Guilford, Connecticut, 2019) cittadino statunitense dal 1964. Trasferitosi negli Stati Uniti nel 1948, si perfezionò con Mies van der Rohe all'Illinois institute of [...] building, New Haven (1965-68); Creative arts center, Wesleyan University, Middletown (1965-73); Center for performing arts, Denver (1974-79); Ford foundation (1963-68), piano generale e nuovi annessi del Metropolitan Museum (1967-78), United Nations ...
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velinismo
s. m. (iron.) Il fenomeno delle veline televisive, i loro comportamenti e atteggiamenti tipici. ◆ Del resto, come ha scritto ieri Angelo Panebianco, la scuola dell’obbligo sforna troppe «persone prive di reale interesse e vocazione...