CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] era già fatto promotore bandendo sia l'uso della maschera, sia l'"assurdo, falso pathos del battere il piede, del digrignare i denti, del roteare gli occhi...", come ricorda il suo allievo V. Celli (in Dance Index, p. 164), in uso al tempo di Petipa ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] informi si presentarono come strutture ben ordinate e molto complesse, diventarono un dispositivo finemente articolato di "denti acustici" (chiamati oggi "pilastri del Corti") e di cellule sensoriali ciliate. Inoltre egli per primo descrisse ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] cui il fratello minore Tito (fonte del C. per le memorie stesse) rimane ferito malamente a una gamba; accanto denti fracassati, visi mutilati: "io chiudeva gli occhi raccapricciando". Vengono quindi le pagine sull'ospedale allestito all'interno della ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] ; e dal trattato De renibus dedicato a Carlo Borromeo. Seguendo un ordine di esposizione analogo a quello del trattato sui denti, e non senza avere prima sferrato un violento attacco contro coloro che ne sostenevano l'inutilità, egli esamina in ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] a pensare a come sbarcare il lunario […] e a trovar qualcosa da mangiare e da far mettere sotto i denti» ai familiari, cominciò a progettare «un’enciclopedia nuova […]. Ne meditai i possibili fini, studiai la struttura, disegnai l’organizzazione ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] in trono tra s. Bartolomeo e s. Antonio da Padova (1513; Forlì, Musei S. Domenico), dipinta per la cappella Denti nella chiesa della Ss. Trinità di Forlì (agli inizi del Settecento rimpicciolita e sagomata in sommità); la Visitazione nella chiesa di ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] Beccanizzi, in Arte veneta, XXXV (1981), pp. 72, 74-76, 81 s.; Id., Per L. F., Giovan Pietro Meloni e Girolamo Denti, ibid., XXXVI (1982), pp. 131-144; M. Lucco, I pittori trevigliani e "l'effetto Malchiostro", in Il Pordenone. Atti del Convegno ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] , quando espresse i suoi solleciti rifiuti, le sue boriose incomprensioni, le sue fatue riserve e i suoi riconoscimenti a denti stretti, per tutto ciò che dì valido o di significativo fu prodotto dagli artisti o scoperto dai critici di qualche ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] a tutti la felice bocca" (sonetto "O miseri mortali, o gente sciocca"), "Vedi la testa ripulita e monda, / la bocca senza denti, e nulla dice" (Meditatio mortis). Privilegiato è invece il senso della vista che si esercita su scene di macabra fissità ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] suo cadavere viene gettato in strada; e qui su questo s'infierisce, gli si tronca il sesso, glielo si rinchiude tra i denti. E, nel frattempo, qualcuno corre al galoppo alla volta di Pesaro ad avvisare F., il quale, il 23 luglio, di pomeriggio, entra ...
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