CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] alpini, nel battaglione Monte Suello. Giunto febbricitante al reparto nell'imminenza d'una dura azione per la conquista del Dente del Pasubio, fu consigliato dal medico del battaglione a prendersi qualche giorno di riposo. Il C. voleva invece essere ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] D. e Padova. Egli non aveva cessato, negli anni 1325-28, di sostenere i fuorusciti, come Corrado da Vigonza (1326), Paolo Dente e Nicolò da Carrara, in discordia col cugino Marsilio, capitano della città. Nell'autunno 1327 buona parte del territorio ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] del polittico Palmerini riprese un disegno di Raffaello oggi a Oslo, noto anche tramite incisioni di Agostino Veneziano e Marco Dente, ed è la prima di una serie di citazioni dal repertorio del suo grande conterraneo riscontrabili nei suoi dipinti o ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] avvoltor: pallido ha il volto, / E 'l corpo asciutto e magro, e 'l guardo bieco / Ruggin livida tienli ascoso e involto / Il dente e chiude il petto, e porta seco / Amaro fele, e ne la lingua accolto / Velen che rende ognun, che 'l tocchi, cieco ...
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LIVI, Ridolfo
Massimo Aliverti
Nacque a Prato il 13 luglio 1856, secondo dei sei figli di Carlo, illustre psichiatra, e di Giuseppina Costantini. Dopo un breve soggiorno a Siena, dove nel 1858 il padre [...] a Milano Antropologia: trattato di medicina legale.
Tra i numerosi lavori pubblicati dal L. si ricordano ancora: Sullo sviluppo del dente del giudizio, in Atti della Società romana di antropologia, I (1893-94), pp. 159-165; Saggio di antropometria ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] B. non si occupò unicamente di scultura: eseguì anche il disegno del Massacro degli Innocenti, inciso da Agostino Veneziano e Marco Dente da Ravenna. Quest'opera, di cui restano disegni agli Uffizi e al Louvre, fu una delle composizioni grafiche più ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] introduce adesso gruppi statuari monocromi di vigoroso piasticismo, ben consapevoli degli insegnamenti maturati nella di poco prece, dente lezione offerta dal Lorenzi negli affreschi, sempre condotti assieme al Guidolini, della sala della musica nel ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] a questo scopo a un alto tasso d'interesse, dai famigerati usurai padovani Rinaldo degli Scrovegni e Guglielmo del fu Alberto Dente de' Lemici; ma non fu concessa la grazia prevista per alcuni dei Castelli. Infatti, contro questa famiglia venne mossa ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] degli dei (Bartsch, n. 54), che Vasari riteneva originariamente incisa da Agostino Veneziano in collaborazione con Marco Dente.
Numerose furono anche le copie, spesso in controparte: almeno tre volte furono copiate l'Adorazione deipastori dal ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] Arsilli nel De poetis urbanis (vv. 97-104), contenuto nei Coryciana, lo descrive come "vafer et facilis, peracuto dente renidens", "austero toxica corde gerens", poeta "verbis petulantibus", ma anche "ingenio mitis et arte potens". Lo nomina anche ...
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dente
dènte s. m. [lat. dĕns dĕntis]. – 1. Ciascuno degli elementi che, presenti nella mascella di quasi tutti i vertebrati, costituiscono nel loro insieme un organo destinato alla masticazione degli alimenti, e in alcuni animali anche alla...