L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] il torace, l'addome e la pelvi, terminando con l'ano. Vi si distinguono la cavità orale con il suo vestibolo, i denti, la lingua, le fauci; la faringe e il tubo digerente propriamente detto, suddiviso in esofago, ventricolo o stomaco e intestini: il ...
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In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] 55). Il passo generalmente adottato per una dentiera a tre lame è di 120 mm. Poiché vi è sempre in presa almeno un dente per disco, i contatti sono a distanza non maggiore di 40 mm.
Le locomotive a vapore sono state quasi del tutto abbandonate sulle ...
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MAGLIERIA (fr. bonneterie, tricotage; sp. géneros de punto; ted. Strickerei, Wirkerei; ingl. knitting, hosiery)
Roberto Tremelloni
Categoria di tessuti formati da uno o più fili curvilinei costituenti [...] all'asse, avente al bordo aghi orizzontali. Nel 1808 J. Leroy perfezionò questi telai introducendo la cosiddetta lanterna mobile a denti fissi (mailleuse o immagliatrice), meccanismo che sostituiva le platine di Lee e aveva lo scopo di entrare col ...
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Con questo termine s'intende, in senso generale, la fuoriuscita di sangue in massa dai vasi sanguigni (e quindi non la fuoruscita isolata d'elementi costitutivi del sangue). L'emorragia si dice interna, [...] v'è mancanza di coagulazione del sangue. Sono note le gravi e persino mortali emorragie per la semplice estrazione d'un dente o per un taglio a un dito, come pure i facili emartri recidivanti d'articolazioni importanti, specialmente il ginocchio, per ...
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Scrittore americano, nato a Boston il 25 maggio 1803, morto a Concord il 25 aprile 1882: celebre moralista e poeta, la cui opera potentemente contribuì alla formazione della moderna coscienza americana [...] suscita talvolta nel lettore di E. il desiderio - come diceva Carlyle - "di avere anche qualcosa da mettere sotto il dente": se ne riceve l'impressione come di un fluttuare continuo di luci evanescenti, inafferrabili. Soprattutto risentono di questo ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] ventitré casate nobiliari politicamente meno attive nel Trecento erano appena comparse sulla scena. Con famiglie come gli Adoldo, i Dente, i Guoro, i Moio, i Pollini, i Renier e gli Zaccaria, questa categoria si affermò dopo la Serrata prendendo ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] funzione restrittiva. La coscienza primitiva del Super-Io segue la legge del taglione, occhio per occhio e dente per dente. Le sue caratteristiche vengono riprodotte nella psicologia della folla e alcune di esse possono perfino essere trasmesse ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] B. non si occupò unicamente di scultura: eseguì anche il disegno del Massacro degli Innocenti, inciso da Agostino Veneziano e Marco Dente da Ravenna. Quest'opera, di cui restano disegni agli Uffizi e al Louvre, fu una delle composizioni grafiche più ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] introduce adesso gruppi statuari monocromi di vigoroso piasticismo, ben consapevoli degli insegnamenti maturati nella di poco prece, dente lezione offerta dal Lorenzi negli affreschi, sempre condotti assieme al Guidolini, della sala della musica nel ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] a questo scopo a un alto tasso d'interesse, dai famigerati usurai padovani Rinaldo degli Scrovegni e Guglielmo del fu Alberto Dente de' Lemici; ma non fu concessa la grazia prevista per alcuni dei Castelli. Infatti, contro questa famiglia venne mossa ...
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dente
dènte s. m. [lat. dĕns dĕntis]. – 1. Ciascuno degli elementi che, presenti nella mascella di quasi tutti i vertebrati, costituiscono nel loro insieme un organo destinato alla masticazione degli alimenti, e in alcuni animali anche alla...