Zhoukoudian Località della Cina, nei pressi di Pechino, sede di depositi fossiliferi, datati a 460.000-230.000 anni fa, da cui provengono i resti del sinantropo (Sinanthropus pekinensis o Homo erectus [...] dolicocefalo, la volta spessa e piatta, tori sopraorbitario e occipitale sviluppati, capacità cranica stimata a 915-1225 cm3 e dentatura robusta. È stato ipotizzato, in base alla presenza a Z. di quattro livelli ricchi di ceneri, che il sinantropo ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] diverse strategie di caccia, come risulta anche dal fatto che tra le sue prede si trovano animali di numerose specie. La sua dentatura presenta segni di usura a piatto non solo sui premolari e sui molari, ma anche sui canini e sugli incisivi, che ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] , il toro mandibolare, è fortemente sviluppato e allungato posteriormente. Per tutti questi aspetti, come anche per i dettagli della dentatura, i caratteri di A. anamensis ricordano quelli di alcune scimmie antropoidi del Miocene ed esso è pertanto l ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] generalista con tronco corto e segmenti degli arti simili a quelli di una scimmia quadrupede mentre il cranio e la dentatura sono simili a quelli degli attuali Ominoidea. Secondo alcuni esso avrebbe costituito il punto di avvio nell’evoluzione della ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] di capacità cranica oscillante tra 650 e 750 cc, quindi superiore a quella degli Australopitecidi.
La faccia è prognata e la dentatura è paragonabile a quella di un u. attuale (fig. 5). L'aggettivo habilis deriva dal fatto che in concomitanza con i ...
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Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] un cervello di dimensioni più piccole, mentre H. rudolfensis ha un cervello decisamente più grande associato a una faccia e a una dentatura più simili ad Australopithecus. l fossili di H. rudolfensis sono stati datati tra 2,0 e 1,6 milioni di anni fa ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] il più antico ominide. L'ipotesi che questi resti appartenessero a un ominide arcaico si basava in gran parte sulla dentatura, piuttosto piccola e con uno spesso strato di smalto, e sui femori, che presentavano caratteri interpretati come adattativi ...
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Meccanismo per la misurazione del tempo.
Biologia
O. biologico (o fisiologico o endogeno)
Meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle attività cicliche, [...] senza perturbazioni. Per ogni oscillazione completa lo scappamento effettua una rotazione corrispondente a un passo della sua dentatura. Conseguentemente la forza motrice (sviluppata, come si è detto, dalla molla del motore) si trasmette, mediante lo ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] insieme e un allungamento del pollice che sviluppa la proprietà anatomica e funzionale dell'opponibilità.
3. Modifiche della dentatura in senso ominide (v. tab. III). Si verifica una generale riduzione delle dimensioni dei denti, dei mascellari e ...
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dentatura
s. f. [der. di dente]. – 1. La serie e la disposizione dei denti nei mascellari dell’uomo e degli animali: d. di latte, prima dentatura, destinata a cadere per fare posto a quella permanente; d. sana, guasta, irregolare, forte, ecc....
pectodonte
pectodónte agg. [comp. di pecto- e -odonte]. – In anatomia comparata, di vertebrato che presenta una dentatura (o riferito alla dentatura stessa) i cui denti hanno contratto una connessione più o meno intima con le parti scheletriche...