Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] limitato ed anche, se vogliamo, facilmente raggiungibile con l’applicazione della legge. Lo Stato di diritto, denominazione coniata dai giuristi tedeschi della seconda metà dell’Ottocento per qualificare lo Stato liberale, è quello che fonda ...
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Spese giudiziali e compensazione
Gianluigi Morlini
C’è un minimo comune denominatore nel continuo intervento riformatore che il legislatore dedica al processo civile, ed in particolare alle spese di [...] verso, ridurre fortemente, fin quasi a sfiorare la soppressione, l’ambito operativo della compensazione.
Comune denominatore di tali interventi legislativi è quello della valorizzazione del principio di autoresponsabilità della parte, chiamata a ...
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Fabrizia Santini
Abstract
Il diritto del lavoro attribuisce al “collegamento societario” un significato ben più ampio e sfumato rispetto a quello consegnatoci dal codice civile all’art. 2359, ultimo [...] comma, corrispondente ad un fenomeno di mero fatto, minimo comune denominatore di modelli aggregativi diversificati (consorzi, reti, gruppi), non regolamentato. Nei casi in cui si tratti di situazioni di collegamento ad elevata intensità, nel ...
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Ciascuna delle parti in cui è diviso un tutto; o parte staccata di un tutto.
Diritto
F. di Comune
Parte di territorio comunale comprendente di norma un centro abitato, nonché nuclei abitati e case sparse [...] : ratio) le f. vengono anche chiamate numeri razionali. I due numeri interi m e n si dicono termini della f.: precisamente n è il denominatore, cioè il termine che ‘dà il nome’ alla f. (m mezzi, m terzi, m quarti ecc., a seconda che sia n=2, 3, 4 ...
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Silvia Tuccillo
Abstract
Alla categoria dogmatica dell’autotutela amministrativa vengono ricondotti diversi istituti che sono manifestazione sia di poteri tipizzati dal legislatore che di poteri cd. [...] 'atto convalidato.
Invero, la giurisprudenza tende ancora a sovrapporre al potere di ratifica quello di convalida, utilizzando le due denominazioni in maniera piuttosto ambigua (cfr. Cons. St., V, 2.8.2016, n. 3482 e anche TAR Sardegna, Cagliari ...
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Procedura concorsuale disciplinata, per quanto attiene agli aspetti procedurali, dal r.d. n. 267/1942 e successive modifiche e integrazioni (cosiddetta legge fallimentare), e per gli aspetti sostanziali, [...] in stato di insolvenza, ma anche di quelli che, pur non essendo insolventi, presentano gravi irregolarità nella gestione. Denominatore comune di tutti questi imprenditori è il fatto di esercitare un’attività di rilevanza pubblicistica – per esempio ...
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INTERVENTO
Virgilio Andrioli
. Diritto processuale (App. I, p. 734). - Il codice di procedura civile del 1942 mantiene ferme le figure di intervento disciplinate dal codice abrogato (volontario, coatto [...] riconduce la partecipazione dei creditori al processo di espropriazione (articoli 498-500, 525-528, 551, 563, 566) al minimo denominatore dell'adesione di nuove parti a un processo pendente, che è comune alle forme di intervento proprie del processo ...
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Notifiche all'imputato e sanzioni processuali
Fabio Alonzi
Di primo acchito, la giurisprudenza del Supremo Collegio sembra tormentata da continui dubbi sull’interpretazione della disciplina delle notificazioni [...] ’intero organo di nomofilachia, costituiscono l’approdo di un unico percorso esegetico che, muovendo da un comun denominatore – la valorizzazione della conoscenza effettiva degli atti – finiscono con l’accogliere le continue spinte antiformalistiche ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] . In ogni modo, un regolamento preciso dell'istituto non lo conosciamo che per ambienti ove già era stato adottato un comune denominatore degli scambî, sia pure nella forma di metallo non coniato (verghe d'oro, o masse informi d'argento e di rame ...
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Nel linguaggio economico e giuridico, l’insieme delle operazioni che porta alla sistemazione o risoluzione dei rapporti patrimoniali, o alla realizzazione di singoli beni o di complessi patrimoniali.
Il [...] stato di insolvenza, ma anche di quelli che, pur non essendo insolventi, presentano gravi irregolarità nella gestione. Denominatore comune di tutti questi imprenditori è il fatto di esercitare un’attività di rilevanza pubblicistica – per es. quella ...
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denominatore
denominatóre s. m. [dal lat. mediev. denominator -oris]. – 1. (f. -trice) Propr. (non com.), chi denomina, chi dà il nome. 2. In aritmetica, il numero (o l’espressione numerica) posto sotto il segno di frazione, che sta a indicare...
denominare
(ant. dinominare) v. tr. [dal lat. denominare, comp. di de- e nominare «nominare»] (io denòmino, ecc.). – Nominare, dare nome, mettere nome: i vocaboli che servono a d. le varie parti del corpo; il monte Tabor di Recanati è stato...