MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] ha dominato il funzionamento delle nostre istituzioni a partire dal Risorgimento. Il collante e il comune denominatore dell'affresco sono, tuttavia, rappresentati dal fattore negativo costituito dalla cronica incapacità italiana a produrre stabilità ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] anni prima nel saggio Contenuti e limiti del diritto industriale, sul valore sistematico fondamentale della concorrenza come denominatore comune alla luce del quale studiare gli istituti tipici del diritto industriale dal punto di vista della loro ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] è possibile la 'quadratura del cerchio', è però possibile, seguendo la via etica che ognuno dei termini contiene nel denominatore comune della libertà, ottenere che le scelte abbiano effetti positivi in relazione a questa causa comune che le orienta ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] considerato come illegale/illecito (Cazzola 1994).
La definizione di c. più semplice per avere almeno un unico comune denominatore nella descrizione e nella comprensione dei fenomeni può essere quindi la seguente. Perché si abbia c., è necessario che ...
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Michele Squeglia
Abstract
L’esperienza italiana nel campo dei fondi pensione costituisce un modello “originale”, la cui struttura si connota della distinzione tra fonte istitutiva e fonte costituiva, [...] fondi pensione riservati al solo personale direttivo) e, dall’altro, la dimensione territoriale, nella quale il comune denominatore è rappresentato dal fatto di appartenere non ad una specifica categoria o ad una stessa identità produttiva ...
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Esecuzioni fiscali: opposizioni e limiti
Francesco Odoardi
La recente sentenza della Corte costituzionale, 31.5.2018, n. 114 è intervenuta sull’annosa questione riguardante la improponibilità delle [...] contestuale soppressione di rimedi amministrativi), la giurisprudenza di legittimità è caratterizzata da un minimo ed espresso comune denominatore: «l’inammissibilità delle opposizioni all’esecuzione ed agli atti esecutivi stabilita dal d.P.R. n ...
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Marisa Meli
Abstract
Il lavoro delinea la figura dei contratti di distribuzione, con particolare riferimento alla concessione di vendita e al franchising, ponendo l’accento partecipazione del distributore [...] differenziali, oggi si va piuttosto nella direzione di una ricostruzione unitaria del fenomeno, riconducendo ad un comune denominatore ogni problema di disciplina applicabile. Così ad esempio si legge che la concessione di vendita è un contratto ...
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La spending review ai sensi del d.l. n. 66/2014
Claudio Contessa
Il d.l. n. 66/2014 è stato rinominato, nel linguaggio mediatico e giornalistico, nonché da una parte non esigua degli addetti ai lavori, [...] nel corso della XV legislatura era stato varato un programma straordinario di analisi e valutazione della spesa2, già comunemente denominato (sulla scia di analoghe, pregresse esperienze di Paesi di area OCSE) come “spending review”.
Il programma in ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto si pone l’obiettivo di descrivere l’evoluzione istituzionale degli enti locali, muovendo dall’unificazione nazionale del 1865. Dall’introduzione della Costituzione [...] delle funzioni fondamentali, nonostante esplicite previsioni legislative, non sembra ancora aver raggiunto risultati definitivi. Denominatore comune negli interventi legislativi aventi ad oggetto la riforma degli enti locali è il carattere ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] ideale fortemente razzista, inequivocabilmente discriminante e profondamente ingiusto?
È patrimonio comune che esiste un minimo comune denominatore etico, sotto il quale non si può scendere. Se lo si travalica, si condanna inevitabilmente quel ...
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denominatore
denominatóre s. m. [dal lat. mediev. denominator -oris]. – 1. (f. -trice) Propr. (non com.), chi denomina, chi dà il nome. 2. In aritmetica, il numero (o l’espressione numerica) posto sotto il segno di frazione, che sta a indicare...
denominare
(ant. dinominare) v. tr. [dal lat. denominare, comp. di de- e nominare «nominare»] (io denòmino, ecc.). – Nominare, dare nome, mettere nome: i vocaboli che servono a d. le varie parti del corpo; il monte Tabor di Recanati è stato...