Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] per l'Energia Atomica (EURATOM), entrambe istituite nel 1957; in realtà, in quest'ultima accezione, la corretta denominazione sarebbe quella di Comunità Europee. La Comunità comprende oggi dodici Stati membri: i sei originari, cioè Belgio, Francia ...
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DEMOGRAFIA
Eugenio Sonnino e Antonio Golini
Demografia storica
di Eugenio Sonnino
Lo studio delle popolazioni storiche e le fonti
Era l'anno 1662 quando John Graunt, mercante londinese di drapperie [...] precisi, di 2,1, per ragioni tecniche su cui non è il caso di intrattenersi in questa sede), valore che viene denominato soglia di sostituzione.
2. Coeteris paribus, più aumenta la mortalità, più diminuisce la permanenza in vita delle persone e più ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] della necessità di dotarsi di una forza militare di portata globale. Questi tre casi sarebbero infine uniti da un denominatore comune: l'esser stati tutti favoriti dall'esito di una guerra trentennale (quella dei Trent'anni, 1618-1648; quella ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] il collegamento tra il patrimonio culturale della microscopia ottica e quello della biologia molecolare e colmano una lacuna denominata un tempo ‛intervallo delle dimensioni dimenticate'. Il metodo morfologico è quindi oggi applicato a tutti i campi ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] e K. Metrakos (v., 1970) hanno insistito sul fatto che un fattore genetico di predisposizione è il comune denominatore sia delle epilessie cosiddette centroencefaliche, sia delle convulsioni febbrili e sia infine dei casi di epilessia focale. Se ciò ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] alla regolazione di tale rapporto e l'organismo possiede mezzi per manipolare separatamente sia il numeratore sia il denominatore; in effetti il controllo fisiologico del pH può essere riassunto in una sorta di trasposizione dell'equazione di ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] due poli di ciascun tratto. Tratti d'origine sono appunto i 16 fattori individuati da Cattell. Alcuni sono facilmente denominabili e di significato chiaro (ciclotimia, intelligenza, forza dell'io, dominanza, super-io, accortezza, propensione di colpa ...
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Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] di strategie e indirizzi chiari da parte di élites di governo incapaci d’identificare un minimo comune denominatore del policentrismo italiano.
Si può dunque parlare di occasione persa dalle élites locali e in particolare regionali, considerate ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] Temin, 1972).
Rimangono tuttavia aperti, per i tumori, diversi quesiti certamente non indifferenti, oltre a quello centrale del denominatore comune della loro origine: il problema dei tumori benigni e dei loro rapporti con i maligni; la reversibilità ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO (v. vol. II, p. 358)
R. Dolce; F. Cordano; O. Volpicelli; R. Ciarla
p. 358). Egitto, Vicino e Medio Oriente. - L'origine del c. si riconduce generalmente, secondo [...] realistica e prospettica è dunque sacrificata all'esigenza di una veduta completa dei vari elementi. Nonostante il comune denominatore stilistico e iconografico, permane comunque una significativa differenza fra i c. o le quadrighe dell'arte classica ...
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denominatore
denominatóre s. m. [dal lat. mediev. denominator -oris]. – 1. (f. -trice) Propr. (non com.), chi denomina, chi dà il nome. 2. In aritmetica, il numero (o l’espressione numerica) posto sotto il segno di frazione, che sta a indicare...
denominare
(ant. dinominare) v. tr. [dal lat. denominare, comp. di de- e nominare «nominare»] (io denòmino, ecc.). – Nominare, dare nome, mettere nome: i vocaboli che servono a d. le varie parti del corpo; il monte Tabor di Recanati è stato...