Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto si pone l’obiettivo di descrivere l’evoluzione istituzionale degli enti locali, muovendo dall’unificazione nazionale del 1865. Dall’introduzione della Costituzione [...] delle funzioni fondamentali, nonostante esplicite previsioni legislative, non sembra ancora aver raggiunto risultati definitivi. Denominatore comune negli interventi legislativi aventi ad oggetto la riforma degli enti locali è il carattere ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] la forma tipica della poesia erotica latina e raccogliendo, quindi, dieci novelle in distici elegiaci il cui denominatore comune è costituito dal rappresentare ognuna, attraverso il racconto di vicende spesso scabrose e con esiti espressivi non ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] , cioè a dividere con qualcun altro una stessa esperienza. Si comprende subito che questo minimo comune denominatore non è sufficiente per una concettualizzazione rigorosa del fenomeno. Se questa fosse la caratteristica del partecipare, allora ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] ideale fortemente razzista, inequivocabilmente discriminante e profondamente ingiusto?
È patrimonio comune che esiste un minimo comune denominatore etico, sotto il quale non si può scendere. Se lo si travalica, si condanna inevitabilmente quel ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] vigente. L’appartenenza all’Unione ha integralmente modificato la fisionomia di quel settore del diritto un tempo denominato diritto contrattuale “interno” ed ora – con l’affermarsi del principio di unitarietà dell’ordinamento comunitario e dell ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] il G. si provò anche in un genere particolare di vedute, che Morassi (1973) definì "lagunari", in ossequio al comune denominatore tematico e tipologico, estraneo per molti versi ai moduli di più stretta osservanza canalettiana, e che in effetti ...
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Damiano Nocilla
Abstract
Viene esaminato l’istituto della riserva di legge nel quadro di un’interpretazione valoriale del testo della Costituzione repubblicana, mettendo, fra l’altro, l’istituto stesso [...] di produzione, prescrivono che determinate materie o specifici oggetti debbano essere regolati da quel particolare atto normativo denominato legge.
L’istituto nasce in seguito al pieno trionfo – con la Rivoluzione francese – di alcuni princìpi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] ), y la retribuzione media e L il numero dei lavoratori (e quindi il prodotto y L che sta a denominatore rappresenta il monte retributivo). Da questa semplice proprietà discendono, come si vedrà più avanti, le spiegazioni della crisi finanziaria ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] e consapevolezza di autentica capitale. Il nostro è il Paese delle differenze, esibite e coltivate con fierezza. Se un denominatore comune unisce i popoli del Bel Paese, questo è la diffidenza nei confronti di un potere centrale considerato estraneo ...
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Le nuove linee guida sui tirocini extracurriculari
Liliana Tessaroli
Lo scritto analizza le novità introdotte dall’Accordo del 25.5.2017 tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e [...] recepimento da parte delle regioni e soprattutto nella fase di attuazione delle stesse. Infatti, la tecnica del “minimo comun denominatore” non è in grado di offrire tutele uguali in tutto il territorio nazionale ai tirocinanti, in quanto la tutela ...
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denominatore
denominatóre s. m. [dal lat. mediev. denominator -oris]. – 1. (f. -trice) Propr. (non com.), chi denomina, chi dà il nome. 2. In aritmetica, il numero (o l’espressione numerica) posto sotto il segno di frazione, che sta a indicare...
denominare
(ant. dinominare) v. tr. [dal lat. denominare, comp. di de- e nominare «nominare»] (io denòmino, ecc.). – Nominare, dare nome, mettere nome: i vocaboli che servono a d. le varie parti del corpo; il monte Tabor di Recanati è stato...