Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] fa capo a I. Aasen, promotore del landsmål («lingua paesana», oggi detta nynorsk «neonorvegese») che intese essere un comune denominatore dei dialetti più ‘puri’ e cioè più arcaici. Questa lingua ‘costruita’, sia pure con materiali autentici, ebbe un ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] del pezzo che si vuole ottenere, può essere aperta o chiusa, semplice o multipla. Le m. assumono spesso denominazioni diverse a seconda delle lavorazioni cui sono destinate: conio, stampo, trafila ecc. A causa delle elevate sollecitazioni termiche ...
Leggi Tutto
(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] citare G. Peichl, autore della sede della televisione austriaca a Eisenstadt (1984) e di un programma urbanistico per Vienna denominato La città verde (1985), e W. Holzbauer, che ha guidato il gruppo dei progettisti della facoltà di Scienze dell ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] in paesi poveri (in particolare per malattie endemiche tropicali) che non sono in grado di pagarli. Come si vede, il denominatore comune per tutti i farmaci orfani è la mancanza di adeguati profitti per le case farmaceutiche. Negli Stati Uniti una ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Tibor NACY
Ordinamento politico (XXXIV, p. 683). - Gli avvenimenti che precedettero la seconda Guerra mondiale e le prime fasi [...] profondo dissidio fra le varie classi sociali, specie fra quella magnatizia e i milioni di contadini, un unico comune denominatore - il revisionismo - rinsaldava l'unità di tutti gli Ungheresi. Sorto nel 1918, al tempo della repubblica di Károlyi ...
Leggi Tutto
La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] componente
Se uno dei componenti si dissocia in modo da impegnare due centri superficiali compare al numeratore e al denominatore della [21] il termine
in luogo dell'omologo lineare. Alcuni fatti sperimentali, primo fra i quali la diminuzione del ...
Leggi Tutto
(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, i, p. 355; III, i, p. 201; V, i, p. 308)
Banca e credito
Con gli anni Novanta si afferma anche in Italia un radicale processo di ristrutturazione del settore bancario e [...] paesi industrializzati, sono stati oggetto dei significativi mutamenti istituzionali in precedenza illustrati. Il minimo comune denominatore di queste teorizzazioni sta nella capacità di dimostrare sia il carattere endogeno degli intermediari, sia il ...
Leggi Tutto
Nella chimica generale si dà il nome di acidi alle sostanze che in soluzione sono capaci di dissociarsi elettroliticamente in ioni, con liberazione di H-ioni (che si scrivono H•), ossia d'idrogeno allo [...] di valenze acide, che sequestrano parte della riserva alcalina e perciò fanno calare la concentrazione del bicarbonato (denominatore del membro sinistro della equazione suddetta), si ha un abbassamento anche della concentrazione dell'acido carbonico ...
Leggi Tutto
. Lo studio degli enti geometrici e delle leggi che regolano i fenomeni naturali si traducono analiticamente nello studio di determinate funzioni (v. funzione). L'esaminare il modo di comportarsi di tali [...] ha sempre derivata finita, e che una funzione razionale fratta (v. Funzione) ha derivata finita in tutti i punti che non annullano il suo denominatore.
Se è y = f (x), x = ϕ (t), la derivata della funzione di funzione y = f(ϕ(t)) viene data da
La ...
Leggi Tutto
Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] dell'ermeneutica, del resto non scorporabile da una fluidità d'argomentazione.
Si vorrebbe ridurre a un comune denominatore la produzione etichettabile con il cartellino dell'ermeneutica. Ma la fenomenologia della cultura tardonovecentesca è varia e ...
Leggi Tutto
denominatore
denominatóre s. m. [dal lat. mediev. denominator -oris]. – 1. (f. -trice) Propr. (non com.), chi denomina, chi dà il nome. 2. In aritmetica, il numero (o l’espressione numerica) posto sotto il segno di frazione, che sta a indicare...
denominare
(ant. dinominare) v. tr. [dal lat. denominare, comp. di de- e nominare «nominare»] (io denòmino, ecc.). – Nominare, dare nome, mettere nome: i vocaboli che servono a d. le varie parti del corpo; il monte Tabor di Recanati è stato...