di Lorenzo Mosca
Le misure di austerità in risposta alla crisi economica in molti paesi del Sud Europa, tra cui Italia, Grecia, Portogallo e Spagna, hanno innescato un ciclo di protesta transnazionale [...] da cassa di risonanza, facilitando la rapida aggregazione dei cittadini nelle piazze e conferendo loro una visibilità anche internazionale – sembrano aver operato come minimo comun denominatore di una serie di proteste prive di radici e cause comuni. ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] C. evangeliche e la C. cattolica assumono un rilievo particolare. Vi prendono parte tutte le maggiori confessioni e denominazioni protestanti. Il dialogo è diventato un modus vivendi delle C. nei loro rapporti reciproci, una forma parziale ma reale ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] e sviluppi sono diversi; non diversa la sfiducia in ogni idea di progresso provvidenziale della storia, e comune il denominatore di sconforto, e quasi di attesa di una catastrofe finale, che è alla radice di tanti odierni "ritorni" filosofici ...
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. Elettricità. - Mettendo in comunicazione per mezzo d'un filo metallico due conduttori elettrizzati a potenziali diversi, si osserva un rapido livellamento dei potenziali, dovuto a un movimento di cariche [...] in tutti i punti il valore i. Nel nu̇meratore Σe, si debbono porre tutte le f. e. agenti nel circuito, e nel denominatore Σr tutte le resistenze, per cui valga la legge di Joule, cioè tutte le cause di dissipazione d'energia proporzionali al quadrato ...
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Parlare di e. negli anni Settanta significa trattare aspetti in passato del tutto inavvertiti in quanto l'argomento era ristretto entro limiti rigorosamente tecnici, quali l'ordinamento, l'armamento e [...] un'utilità, auspicata, al minimo, come remota e sempre ben difficilmente apprezzabile in termini numerici per definire il denominatore di un qualsiasi rapporto costo/efficacia, tende a una progressiva diminuzione. Ciò è sempre più evidente da parte ...
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NUMERICI, CALCOLI
Mauro Picone
. Il calcolo algebrico e il calcolo infinitesimale si propongono di stabilire le condizioni per l'esistenza e per la determinazione e le formule per una rappresentazione [...] , in generale, essere considerate come pure rappresentazioni delle xh, atte a ricordare, avendo esse il determinante D a denominatore, la sopraddetta condizione d'esistenza e di determinazione delle xk verificando le (1). E per il calcolo di queste ...
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rischio
Flavio Pressacco
Teorie del rischio e dell’incertezza
Il concetto di rischio sta alla base della teoria economica e della pratica finanziaria ed è strettamente collegato, anche se talvolta contrapposto, [...] la covarianza fra rendimento del titolo e quello del (a numeratore) e la varianza del rendimento di mercato (a denominatore), e (essendo anche il coefficiente angolare della retta di regressione del rendimento del titolo sul rendimento del mercato ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] meiotico che mitotico. È utile a questo punto fornire maggiori dettagli su una categoria di ‛differenze' che ha per denominatore comune il fatto di essere il prodotto ricorrente dell'instabilità genomica. Si tratta di differenze di cui si conosceva ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] relativi ad Edimburgo, Roma, Porto e Madrid. Nella stessa occasione G. Lugli espresse perplessità sull'uso di un denominatore di scala così alto in zone dove la concentrazione di elementi archeologici risultasse superiore alla media europea (nel caso ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] guardò con grande favore al movimento del libero pensiero di Stefanoni e dal dicembre 1872 assunse la denominazione di «Giornale repubblicano – razionalista – socialista». Le medesime istanze le avremmo ritrovate, nel 1881, nel programma del Partito ...
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denominatore
denominatóre s. m. [dal lat. mediev. denominator -oris]. – 1. (f. -trice) Propr. (non com.), chi denomina, chi dà il nome. 2. In aritmetica, il numero (o l’espressione numerica) posto sotto il segno di frazione, che sta a indicare...
denominare
(ant. dinominare) v. tr. [dal lat. denominare, comp. di de- e nominare «nominare»] (io denòmino, ecc.). – Nominare, dare nome, mettere nome: i vocaboli che servono a d. le varie parti del corpo; il monte Tabor di Recanati è stato...