Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] il realismo di Chardin e di Greuze alle fêtes galantes di Boucher. Invitato a Pietroburgo da Caterina II (1773-74), Diderot vi redasse una serie di osservazioni sul nuovo codice proposto dalla zarina (Nakaz) e un vasto piano di riforma delle scuole ...
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KUNDERA, Milan
Alena Wildova Tosi
Scrittore ceco, nato a Brno il 1° aprile 1929. Figlio di un musicologo e diplomatosi alla facoltà di Cinematografia dell'Accademia delle arti drammatiche e musicali [...] . it., 1988). Va citato infine il ritorno di K. alla forma teatrale con Jacques et son maître. Hommage à DenisDiderot (1981).
Negli anni Cinquanta e Sessanta K. è intervenuto più volte nel dibattito politico-culturale cecoslovacco (relazione al 4 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] e apparve subito come un giornale affatto diverso da quelli al tempo presenti proprio perché, sul modello dell’Encyclopédie di DenisDiderot e d’Alembert, mai mancò di ribadire il proprio sostegno a una politica di progresso civile. A questa ...
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satira
Mirella Schino
L’arma del ridicolo
La satira, un genere letterario che risale all’antichità classica, è stata ed è ancora lo strumento per deridere personaggi e vizi pubblici. Oggi con il termine [...] i componimenti più disparati, dal Giorno di Giuseppe Parini al Candido di Voltaire, a Il nipote di Rameau di DenisDiderot, agli scritti dell’inglese Alexander Pope o di Swift, alle commedie del francese Pierre-Augustin Beaumarchais, alle diciassette ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] con gli illuministi francesi, acquista la biblioteca di Diderot, offrendogli l’aiuto economico di cui ha bisogno. manifesto politico e la caricatura (D. Moor, V. Denis, V. Majakovskij). S’individuano tuttavia, nell’ambito dell’avanguardia ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] a stabilirsi a Ferney presso Ginevra, insieme con sua nipote M. me Denis. In quel tempo non era permesso a nessun cattolico stabilirsi a Ginevra, , di divinità; e infatti taluni, come Diderot, professarono un franco ateismo: altri scorsero in questo ...
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