Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. meno fine (animali microsmatici). [...] glomerulo olfattorio, nella quale si osserva una confluenza di neuriti di molte migliaia di cellule di I ordine e di dendriti di un numero limitato di cellule mitrali. I singoli sistemi glomerulari vengono tenuti in reciproco rapporto da tre varietà ...
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Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] è in grado di mantenere un livello metabolico all’altezza delle sue funzioni. In questo caso, anche i dendriti e il corpo cellulare si rimpiccioliscono. Un uguale riassetto delle dimensioni cellulari può essere dovuto alla denervazione (degenerazione ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] è in grado di mantenere un livello metabolico all'altezza delle sue funzioni. In questo caso, anche i dendriti e il corpo cellulare si rimpiccioliscono. Un uguale riassetto delle dimensioni cellulari può essere dovuto alla denervazione (degenerazione ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] assonico del neurone A forma una sinapsi con quello del neurone B che, a sua volta, forma una sinapsi canonica con un dendrite del neurone C. Il neurone A non può alterare direttamente l'eccitabilità del neurone C, ma può inibire la capacità del ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] in piccoli fasci delle dimensioni di 100÷200 μm che attraversano tutti gli strati cellulari e terminano sopra i dendriti e le spine dendritiche delle cellule piramidali e sopra gli interneuroni inibitori; essi proiettano la zona locale dei terminali ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] con macroelettrodi persino dal cuoio capelluto, concorrono in particolar modo le cellule piramidali con i loro lunghi dendriti apicali disposti in parallelo. Da simile disposizione si generano dipoli elettrici, cioè differenze di potenziali tra corpo ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] determinata da fattori intrinseci alla corteccia stessa, come la tensione che si sviluppa durante l'accrescimento lungo assoni, dendriti e prolungamenti gliali (van Essen 1997). In ogni specie i ripiegamenti della corteccia seguono uno schema comune ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] stazioni esterne, sono rappresentate in modo schematico nella fig. 7. Il rapporto diretto o monosinaptico delle fibre rampicanti con il dendrite apicale della cellula di Purkinje è illustrato nella fig. 8. Nella stessa figura A, B, C, D dimostrano le ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] invece, con estrema chiarezza, tutta la conformazione cellulare, incluse l'estensione e la ramificazione dell'assone e dei dendriti.
Dopo aver dato notizia della sua nuova tecnica microscopica (Sulla struttura della sostanza grigia del cervello, 1873 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] scientifica.
Golgi fu il primo a disegnare i neuroni come li conosciamo oggi, con le fibre, in particolare i dendriti, terminazioni libere senza contatto con altri neuroni (Sulla fina anatomia del cervello umano, «Archivio italiano per le malattie ...
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dendrita
s. m. [dal gr. δενδρίτης, propr. «arboreo», der. di δένδρον «albero»] (pl. -i). – Asceta cristiano che, nell’Oriente bizantino, trascorreva parte della sua vita nella cavità di un grosso albero.
dendrite1
dendrite1 s. f. [dal gr. δενδρίτης «arboreo»]. – Aggregato cristallino (detto anche cristallo dendritico) dall’aspetto arborescente, che si forma nella massa fusa di un metallo in fase di lenta solidificazione quando la crescita...