Dendrite
(*)
Porzione ricevente del corpo cellulare del neurone. I dendriti sono spesso numerosi e ramificati e si estendono nell’area circonvicina al corpo cellulare; sulla loro membrana plasmatica [...] stabiliscono contatti sinaptici con le porzioni trasmittenti (gli assoni) dei neuroni presinaptici, e conducono il potenziale elettrico generato dai recettori fino al corpo cellulare e al cono d’emergenza ...
Leggi Tutto
Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] sostegno e trofiche.
Neurone
Il neurone è formato da un corpo, il pirenoforo, e da una serie di prolungamenti, i dendriti e il cilindrasse (detto anche assone o neurite).
Forma e volume del pirenoforo sono molto variabili: può essere sferico, ovale ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Formazione, di diversa natura, di piccole dimensioni e di forma rotondeggiante o ovalare.
Il g. nervoso è un nodulo di tessuto nervoso disposto lungo il decorso dei nervi encefalici, [...] ). I g. del sistema neurovegetativo sono costituiti da due tipi di cellule: cellule globose, con dendriti corti, e cellule polimorfe, con dendriti lunghi. Si chiamano in particolare g. spinali i g. intercalati in ciascuna radice sensitiva dei nervi ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] terminale nervoso (bottone terminale), che è l'estremità dell'assone di un altro neurone. L'assone è di solito più lungo dei dendriti (fino al metro di lunghezza nel nervo sciatico). Esso inizia dal soma con il cono di emergenza; poi segue un lungo ...
Leggi Tutto
Traccia mnemonica che si forma nel sistema nervoso in seguito all’esperienza e all’apprendimento. La natura organica dell’e. si fonda su due ipotesi complementari, che implicano: a) la formazione di circuiti [...] a livello dei mediatori chimici, quindi con modificazioni morfologiche dei neuroni (aumento delle superfici di contatto, del numero di dendriti ecc.). La prima ipotesi appare valida per la memoria a breve termine, mentre la seconda si applica alla ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] i prolungamenti protoplasmatici, dopo essersi ramificati, terminano liberi, cioè non vanno a formare una rete anastomizzandosi con i dendriti di altre cellule, così come sosteneva la teoria allora più accreditata dell'istologo J. von Gerlach. Sulla ...
Leggi Tutto
FDC (Follicular dendritic cell)
Guido Poli
(Follicular dendritic cell)
Particolare sottofamiglia di cellule dendritiche (DC), ossia cellule del sistema immunitario specializzate nella presentazione di [...] dei linfociti B. Le FDC hanno infatti la peculiarità di preservare, in particolari sub-strutture presenti sui loro dendriti (dette iccosomi per morfologia), antigeni in conformazione nativa (ossia non degradati o scissi in peptidi) fino a intere ...
Leggi Tutto
MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] in parallelo. In questa simulazione, opportunatamente semplificata, i nodi corrisponderebbero ai corpi neuronali e le connessioni ai dendriti e agli assoni, un po' come nel perceptrone di Rosenblatt. In questo senso il connessionismo si può ...
Leggi Tutto
sinapsi Giunzione tra due cellule nervose o, più esattamente, tra la terminazione neuritica dell’una e il pirenoforo (s. asso-somatica), un dendrite (s. asso-dendritica) o il neurite (s. asso-assonica) [...] neurochimica e la neurofisiologia.
Le s. sono costituite dall’affrontamento delle rispettive membrane plasmatiche dell’assone e dei dendriti, o del corpo cellulare, le quali sono separate da uno spazio intersinaptico, o fessura sinaptica, largo circa ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] localizzata in tutte le porzioni del neurone che riceve l'informazione, eccettuato l'assone: sul corpo cellulare; sui dendriti (dove spesso non si distribuisce a caso ma su piccole estroflessioni, le cosiddette spine sinaptiche); sulle terminazioni ...
Leggi Tutto
dendrita
s. m. [dal gr. δενδρίτης, propr. «arboreo», der. di δένδρον «albero»] (pl. -i). – Asceta cristiano che, nell’Oriente bizantino, trascorreva parte della sua vita nella cavità di un grosso albero.
dendrite1
dendrite1 s. f. [dal gr. δενδρίτης «arboreo»]. – Aggregato cristallino (detto anche cristallo dendritico) dall’aspetto arborescente, che si forma nella massa fusa di un metallo in fase di lenta solidificazione quando la crescita...