engramma
Substrato organico della memoria (➔) a lungo termine, consistente in una modificazione strutturale della corteccia cerebrale. Un primo tipo di modificazione coinvolge i potenziali d’azione che [...] attraverso un processo di attivazione e di facilitazione permanente della trasmissione sinaptica (➔ sinaptogenesi), strettamente collegato a modificazioni morfologiche del neurone (aumento delle superfici di contatto, del numero di dendriti, ecc.). ...
Leggi Tutto
assone
Prolungamento del corpo cellulare (soma) di una cellula nervosa, o neurone. Viene anche detto neurite o cilindrasse. Funge da cavo conduttore di collegamento, rivestito di una guaina elettricamente [...] dei segnali inviati da altri neuroni avviene tramite una complessa e variegata struttura ad albero di fibre nervose (dendriti). Ogni neurone riceve ogni istante da altri neuroni un numero elevatissimo di segnali elettrici (inibitori o eccitatori) ed ...
Leggi Tutto
La corteccia cerebrale è considerata la struttura più evoluta e complessa tra tutti i sistemi viventi: si stima che nell’uomo la superficie corticale sia ca. 2.600 cm2, i neuroni ca. 30 miliardi, le sinapsi [...] addensate; V strato, costituito da cellule piramidali di medie o grosse dimensioni con ampie arborizzazioni dendritiche basali e dendriti apicali che ascendono verso il I strato; VI strato, con cellule di varie forme. Esistono differenze nella ...
Leggi Tutto
dineina
Proteina appartenente alla famiglia di motori alimentati dall’ATP che si muovono verso l’estremità negativa dei microtubuli, rompendo e successivamente riformando nuovi legami con le proteine [...] più convincente del loro ruolo deriva dagli studi condotti sulle cellule nervose. Le due componenti della cellula nervosa, i dendriti e gli assoni, contengono numerosi ;microtubuli organizzati in modo diverso. Si è osservato che i materiali cellulari ...
Leggi Tutto
cooperazione
Associazione tra due o più membri della stessa specie (c. intraspecifica), o tra individui di specie differenti (c. interspecifica), mediante la quale tutti i partecipanti godono di qualche [...] quello delle cellule nervose: per es., se viene causato un danno a queste cellule, oggi si sa che i dendriti-assoni (i prolungamenti cellulari che permettono la comunicazione tra diversi neuroni) riescono a ricostruire un legame funzionale con altre ...
Leggi Tutto
Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. meno fine (animali microsmatici). [...] glomerulo olfattorio, nella quale si osserva una confluenza di neuriti di molte migliaia di cellule di I ordine e di dendriti di un numero limitato di cellule mitrali. I singoli sistemi glomerulari vengono tenuti in reciproco rapporto da tre varietà ...
Leggi Tutto
Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] stessi assoni (v. fig. 12, c).
Un impulso piramidale antidromico percorre sia queste collaterali sia il soma e forse anche i dendriti delle cellule TP. Se la stimolazione è limitata a un fascio di fibre che non include l'assone della cellula TP che è ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] è in grado di mantenere un livello metabolico all’altezza delle sue funzioni. In questo caso, anche i dendriti e il corpo cellulare si rimpiccioliscono. Un uguale riassetto delle dimensioni cellulari può essere dovuto alla denervazione (degenerazione ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] . Dalla microfotografia, che mostra una sezione trasversale del lustrino, si ha invece la prova inequivocabile di una lega fusa, con grandi dendriti dal nucleo accentuato di tumbaga (45,3% Cu, 46,7%Au, 7,4%Ag). L'oggetto fu martellato soltanto ai ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] è in grado di mantenere un livello metabolico all'altezza delle sue funzioni. In questo caso, anche i dendriti e il corpo cellulare si rimpiccioliscono. Un uguale riassetto delle dimensioni cellulari può essere dovuto alla denervazione (degenerazione ...
Leggi Tutto
dendrita
s. m. [dal gr. δενδρίτης, propr. «arboreo», der. di δένδρον «albero»] (pl. -i). – Asceta cristiano che, nell’Oriente bizantino, trascorreva parte della sua vita nella cavità di un grosso albero.
dendrite1
dendrite1 s. f. [dal gr. δενδρίτης «arboreo»]. – Aggregato cristallino (detto anche cristallo dendritico) dall’aspetto arborescente, che si forma nella massa fusa di un metallo in fase di lenta solidificazione quando la crescita...