Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] per un aumento di t. di 10 °C. Lo studio di V0 in funzione della t., in assenza di fenomeni di denaturazione, può dare utili informazioni sulla stabilità e sul contenuto energetico del complesso attivato enzima-substrato che interviene nel processo ...
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Macellazione degli animali destinati all’alimentazione. I metodi di m. sono diversi: a) colpo di mazza alla fronte o alla nuca; b) sgozzamento o giugulazione semplice; c) enervazione, utilizzabile solo [...] , uffici veterinari per il personale addetto all’ispezione delle carni, servizi igienici, locali per la distruzione e denaturazione delle carni e dei visceri sequestrati (sardigna), macello contumaciale per le m. separate degli animali che presentano ...
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Biochimico statunitense (Lenoir 1944 - Newport Beach 2019). Premio Nobel per la chimica nel 1993, insieme a M. Smith, in seguito alla scoperta del metodo della reazione a catena della polimerasi, per ottenere [...] , quale quella ottenuta da Escherichia coli, e automazzando il procedimento. Ogni ciclo del processo comprende tre fasi: 1) denaturazione del DNA che a temperature elevate (90÷95 °C) si dissocia in catene singole; 2) ibridizzazione del primer ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] quali la temperatura, il cui aumento accelera ulteriormente la velocità di reazione, ma che oltre un certo limite provoca la denaturazione della proteina enzimatica, il pH dell’ambiente in cui si svolge la reazione (il pH ottimale della maggior parte ...
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PEDIATRIA (XXVI, p. 592; App. II, 11, p. 513; III, 11, p. 382)
Orazio Malaguzzi Valeri
Nell'ultimo quindicennio si è ulteriormente accentuato l'interesse per le discipline riguardanti l'età evolutiva [...] pediatrici) di nuove tecniche, tra cui molto promettenti quelle che utilizzano sostanze fluorescenti e/o la denaturazione del DNA, hanno permesso l'identificazione di nuove sindromi da trasposizione o da delezione cromosomica, spesso esplicantesi ...
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La grande scienza. Il folding delle proteine all'interno della cellula
Peter J.T. Dekker
Wolfgang Voos
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Il folding delle proteine all'interno della cellula
Le proteine, [...] ), come l'urea o il cloridrato di guanidinio, porta quasi a uno stato di random coil. Al contrario, se la denaturazione è ottenuta in condizioni estreme di pH o di temperatura è possibile osservare la presenza di strutture di interazione localizzate ...
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estremofilia
estremofilìa s. f. – Capacità, tipica di alcuni microrganismi, di sopravvivere in ambienti ostili, caratterizzati da stress fisico-chimici: alte e basse temperature, radiazioni, elevata [...] Grazie a questa invenzione Kary Mullis ha ottenuto nel 1993 il premio Nobel per la chimica. Tale tecnica si basa sulla denaturazione del DNA ad alta temperatura, con separazione delle due catene e nuova sintesi mediante una polimerasi attiva ad alta ...
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ultracentrifugazione Operazione consistente nel sottoporre campioni di diversa natura a campi centrifughi molto elevati per separarne i vari componenti sulla base di una differente densità o peso molecolare. [...] utile nella separazione di miscele di proteine, in quanto le elevate concentrazioni di sali necessarie per la separazione possono causarne la denaturazione. L’u. isopicnica rappresenta una delle procedure di separazione del DNA più comunemente usate. ...
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biotecnologie industriali
biotecnologìe industriali. – Le b. i. possono essere definite, in senso lato, come tecnologie basate sull’impiego controllato di cellule viventi o di loro componenti, finalizzato [...] fuori dall’ambiente cellulare nativo, in condizioni di reazione opportunamente controllate al fine di evitarne la denaturazione, eventualmente immobilizzati su opportuni supporti per favorirne il contenimento nel volume di reazione e il recupero ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] reazione di questo genere porta alla sintesi, in direzioni opposte, di due molecole di DNA a doppia elica che, denaturate, possono poi diventare lo stampo per altri filamenti in una successione esponenziale. Questo è il semplice concetto che sta alla ...
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denaturazione
denaturazióne s. f. [der. di denaturare]. – 1. Aggiunta di piccole quantità di sostanze disgustose e talora anche nocive (denaturanti) imposta dal fisco per impedire che sostanze di impiego industriale (alcol etilico, cloruro...
denaturante
s. m. e agg. [part. pres. di denaturare]. – Sostanza che viene intenzionalmente aggiunta a determinati prodotti per alterarne le caratteristiche organolettiche e limitarne gli usi: per es., basi piridiche vengono usate per la denaturazione...