Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] virale. Il rivestimento proteico ha la doppia funzione di proteggere l'acido nucleico dalla degradazione degli agenti denaturanti presenti nell'ambiente extracellulare e di consentire l'adesione del virione su specifici recettori della membrana ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] cellule (del fegato, del rene, del miocardio, del tessuto nervoso, ecc.) rappresentassero il risultato di processi denaturanti come punto d'arrivo di alterazioni metaboliche più generali ma particolarmente gravi, come effetti macroscopici, in quelle ...
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denaturante
s. m. e agg. [part. pres. di denaturare]. – Sostanza che viene intenzionalmente aggiunta a determinati prodotti per alterarne le caratteristiche organolettiche e limitarne gli usi: per es., basi piridiche vengono usate per la denaturazione...
denaturare
v. tr. [dal fr. dénaturer, der. di nature «natura», col pref. dé- «dis-1»]. – Sottoporre una sostanza al processo di denaturazione, spec. per motivi fiscali. ◆ Part. pres. denaturante, anche come s. m. e agg. (v. la voce). ◆ Part....