PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] M. Firpo - S. Pagano, I processi inquisitoriali di Vittore Soranzo (1550-1558), Città del Vaticano 2004, ad ind.; G. Maifreda, I denari dell'inquisitore. Affari e giustizia di fede nell'Italia moderna, Torino 2014 (per le riforme di papa Giulio III). ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] di Milano, tesi di laurea, Università di Pisa, a.a. 2003-04; A. Roccatagliati, Ferrara dà spettacolo: vicende, persone e denari nell'organizzazione del teatro Comunale (1786-1940), in I teatri di Ferrara. Il Comunale, a cura di P. Fabbri - M.C ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] gli ebrei: nel maggio del 1567 sono obbligati a portare una O gialla sul berretto; "con gran esborso di denari" nel gennaio 1571 il principe Francesco allestisce un quartiere dove rinchiuderli, scegliendo la zona della città prima occupata dalle ...
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GRATTAPAGLIA
Cristina Giudice
Famiglia di pittori attivi in Piemonte tra il XVII e il XVIII secolo. La loro produzione è nota soprattutto dai documenti citati nella pubblicazione dei materiali raccolti [...] restauri di tele già esistenti.
Secondo i registri della Compagnia di S. Luca, Giovanni Andrea firmava nel 1716 un elenco di denari spesi; l'anno successivo ne fu procuratore, dopo aver ricoperto l'incarico di priore nel 1702.
Non si conosce la data ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] la debole mente del duca di Nevers in farneticanti progetti di crociata; tormentoso il problema finanziario sospinge, per "ritrovar denari" alla "poletta" e alla "vendita di officii". Come può la Francia "far da dovero" nei riguardi della Spagna ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] contraeva debiti (giugno 1313), e una volta tanto, il 16 sett. 1315, era creditore della Gabella, di 18 soldi e 4 denari.
Morì nel corso del 1318: quell'anno sua moglie Taviana, in un documento relativo alla proprietà della casa di porta Stalloreggi ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] prestito richiesto da quest'ultimo alla Signoria.
Né s'interrompeva la sua azione: nel novembre 1520 fece respingere la revoca per denari da un bando d'esilio triennale comminato a un ebreo, ricordando che "non è da vender la justitia per danari", e ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] e gli effettivi buoni propositi degli Imperiali, tuttavia, mancarono sin dal principio al papa i soccorsi in uomini ed in denari tanto vantati dal C. e dal Mendoza, costretti come subito furono l'imperatore e Ferrante Gonzaga a fronteggiare la ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] la questione delle forti somme depositate in favore di costoro presso le Camere del frumento e dei prestiti veneziane: denari che il D. avrebbe voluto recuperare. Non ebbe durature conseguenze la controversia commerciale e daziaria che portò nell ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] la Discretione. Ove si narra li strani accidenti e noiose fatiche che si prova andando per il mondo con pochi denari. Poemetto esemplare, morale e curioso, Bologna, Bibl. univers., ms. n. 3878, XXVI, n. 2; Grandezza della povertà. Opera morale ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...