CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] d'uso e rendendo buon conto a levare dal salario di mese in mese. La mercede era fissata in "soldi ventidoy et denari sey de imperiali per cadauno zorno lavorativo". Il Consorzio si assumeva anche il rimborso delle spese di viaggio "a qualche cita de ...
Leggi Tutto
CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] che, quasi sicuramente, il C. costruì nella Scuola Grande di S. Giovanni Evangelista. Ciò può trovare conferma in due documenti che registrano denari pagati da "mº Moro" per forniture di salini e "patj" (Paoletti, 1893, p. 104).
II 15 nov. 1491 il C ...
Leggi Tutto
CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] fiducia, nell'incasso dei crediti residui, fino, alla primavera del 1521 (Colombo). Almeno in un caso Sperindio trattiene parte dei denari per sé (pagamento del 21 marzo 1521); non è quindi da escludere che egli abbia avuto parte nell'esecuzione dell ...
Leggi Tutto
BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] , come risulta dal citato documento del 18 ag. 1257: in esso Arrigo di Folco Antelminelli riceveva 33 soldi e 4 denari da "Guidobono del fu maestro Lanfranco" per parte del suo defunto fratello maestro "Guido q. Bonagiunta". Di Guidobono sono noti ...
Leggi Tutto
FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] del 1817 (Roma, Arch. dell'Accad. di S. Luca, 68, fasc. 33-34) emerge che nel 1800 il F. portò alla contessa i denari ricavati dalla vendita del solo dipinto attribuito al Domenichino. L'altro rimase presso il F. finché, nel 1816, la contessa non si ...
Leggi Tutto
GRATTAPAGLIA
Cristina Giudice
Famiglia di pittori attivi in Piemonte tra il XVII e il XVIII secolo. La loro produzione è nota soprattutto dai documenti citati nella pubblicazione dei materiali raccolti [...] restauri di tele già esistenti.
Secondo i registri della Compagnia di S. Luca, Giovanni Andrea firmava nel 1716 un elenco di denari spesi; l'anno successivo ne fu procuratore, dopo aver ricoperto l'incarico di priore nel 1702.
Non si conosce la data ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] contraeva debiti (giugno 1313), e una volta tanto, il 16 sett. 1315, era creditore della Gabella, di 18 soldi e 4 denari.
Morì nel corso del 1318: quell'anno sua moglie Taviana, in un documento relativo alla proprietà della casa di porta Stalloreggi ...
Leggi Tutto
GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] l'onere dell'affitto di Giovanni Antonio, pagando le spese per il matrimonio di Maria Cecilia e sborsando infine i denari necessari per la cerimonia funebre del G. stesso.
In verità il bilancio domestico dei Guardi non dovette mai essere propriamente ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] anni.
Il contratto sanciva la costituzione di una società tra il ceramista e l'abate, il quale avrebbe procurato i denari necessari all'avvio dell'attività e gli stipendi del primo anno; contemporaneamente Nicola si impegnava a fornire il suo lavoro ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] Morosini; "ha tutto il suo nel Mantovano", precisa nel 1615 quella di Giovanni da Mula, "è ricco assai, ha... molti denari contanti".
Il C. morì a Mantova il 28 genn. 1623, "universae urbis iactura" commenta Francesco Negri Ciriaco.
Sposatosi, nel ...
Leggi Tutto
denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...