BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] Insieme con lui era, ancora nel maggio, in Turchia un inviato napoletano, anch'egli in incognito, e "si divulgava per voler denari", ma non pare che nessuno dei due sia riuscito ad ottenerne da Bāyazīd.
Nel dicembre dello stesso anno il B., rientrato ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] la famiglia coinvolta in una causa con la comunità di Montevettolini, dalla quale i da Capraia pretendevano il fodrum di 26 denari senza averne, a detta degli uomini di quel castello, il diritto. Nel marzo del 1233 Anselmo, Rodolfo e Sanguigno si ...
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DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] anno ai provveditori della Biccherna di io fiorini d'oro come prestito, e che poi gli fruttarono lire 8 soldi 5 e denari 2. Un altro prestito è documentato nel 1347, quando D. era creditore, nei confronti del magistrato dell'Abbondanza, di 14 fiorini ...
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GABRIELLI, Filippo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Gubbio da Rosso di Pietro nell'ultimo quarto del XIII secolo. È possibile che sia stato con lo zio Cante podestà di Cagli nel 1306, e che [...] la vertenza con quel Comune per il salario spettantegli. Ancora nel 1320 avrebbe avuto in corso vertenze con lo stesso Comune per denari dovutigli per motivi analoghi.
In seguito il G. sarebbe stato podestà a Fano nel 1317 o 1318, mentre nel 1320 ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] alla vendita, per conto del Comune di Siena, di una partita di stoffe. La laconica annotazione dell'entrata di 12 denari, ricavo di tale vendita, segnata sui registri della Biccherna non fornisce alcun chiarimento sul modo con cui quei tessuti erano ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] suo operato fu manifestato dalla duchessa, a seguito di patenti 18 sett. 1677, con un donativo di lire 1.550, soldi 12 e denari 11 e con il titolo e lo stipendio di colonnello di fanteria, accordato con patenti 10 dic. 1678.
Com'era consuetudine, il ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] in Collegio Francesco Contarini in un appassionato intervento espone la necessità di nuove tasse e di mandare a Crema i primi denari raccolti; la sua proposta è approvata.
Alla fine del 1515, dopo averlo lungamente chiesto, il C. tornò a Venezia; il ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] .
Ciò non gli impedì però di uniformarsi all'uso, così frequente a Venezia nei momenti difficili, di ottenere cariche per denari: infatti, dopo essere stato per un certo periodo di tempo a Padova tra i responsabili della difesa della città, riuscì ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] commentarli positivamente, ed il Cicogna riporta una ammirata testimonianza di Giorgio Gradenigo.
Entrato in Maggior Consiglio per denari, il 3 sett. 1514, nelle emergenze dei logoranti conflitti seguiti ad Agnadello, tre anni dopo sposava Lucrezia ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] vero che alla morte del cardinale Prospero, nel 1461, il papa inviò nell'abitazione di lui cinquecento armati con l'intento di recuperare i denari di Martino V e che il C. evitò di farsi trovare in casa in quell'occasione.
Anche se non riebbe mai il ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...