Nell’antichità, carro da corsa tirato da quattro cavalli in linea, di cui i due di mezzo affiancati al timone: era costituito da un cassone di legno eretto su due ruote, più o meno adorno di guarnizioni [...] . La sua cronologia è molto discussa: mentre è comunemente ammessa l’anteriorità delle prime emissioni di quadrigati rispetto a quelle dei denari e dei vittoriati, molto meno accordo vi è sulla loro cronologia assoluta (che oscilla tra il 4° sec. a.C ...
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VIGO, Giuseppe Maria Francesco
Nato a Mondovì il dicembre 1747 (1740, come si legge sulla sua tomba a Vincennes, Indiana), abbandonò il Piemonte, per arruolarsi a vent'anni in un reggimento spagnolo. [...] , penetrando fra le truppe inglesi del generale Henry Hamilton, che lo trattenne parecchie settimane prigioniero) e grazie ai denari da lui sborsati per sovvenire la spedizione, fu possibile al Clark marciare contro il nemico, sconfiggerlo pienamente ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] in Inghilterra una intensa e lucrosa attività bancaria: "A quel tempo - ricorderà in un Memoriale del marzo 1662 - haveva tanti denari, gioie et argenti, ch'a pena sapeva come disporne" (Pastine, p. 319). Fu questa attività a metterlo a contatto con ...
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ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] contro un borghese di Castel di Castro suo debitore.
Il 16 apr. 1295, in Pisa, effettuava la restituzione di mille libbre di denari pisani avute da alcuni soci, ancora in una compagnia "di mare e di terra"da lui costituita insieme col mercante pisano ...
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CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] dei più piccoli, in quanto formato da soli cinque nuclei familiari, in cui quello di Gentile, tassato per lire 20 soldi 8 denari 9, è secondo in importanza dopo il fratello Filippo, tassato per lire 80. Come la maggior parte degli uomini del suo ceto ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] con l'Oriente, tant'è vero che nel 1521 lo troviamo impegnato, assieme al fratello Piero, in una lunga causa a proposito di denari che, a suo avviso, doveva avere dal cottimo di Damasco. Tra il 1521 e il 1522 fu in mare alle dipendenze del capitano ...
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CAPRAIA, Guido da (Guido Borgognone)
Zelina Zafarana
Figlio di Rodolfo detto Borgognone, è comunemente considerato nella letteratura storica come appartenente a un ramo collaterale della famiglia dei [...] poste nel poggio di San Miniato presso Firenze, a Bonafide di Piloso e suo zio Tignoso, per il canone di 8 denari annui (Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico,Olivetani). Il18 marzo 1186, in Cortenuova, i coniugi vendevano al prete Guido, che agiva ...
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DELLA SERRA, Brunamonte
Paola Monacchia
Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Gubbio, dal conte Ranuccio. La sua era una delle maggiori famiglie della nobiltà guelfa eugubina, i [...] del periodo, riguardano il D. è del 27 apr. 1297, relativa al deposito (o meglio prestito) di 100 lire di denari ravennati ed anconetani, ricevuto da Cello di Federico, che il D. promette di restituire alla prima richiesta, impegnando anche i propri ...
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Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] anni di regno di N., atti aventi almeno un aspetto filosenatorio: istituzione di una pensione annua di almeno 125.000 denarî per famiglie senatorie decadute, emissioni di monete ex s(enatus) c(onsulto), ecc. Forti furono i conflitti al vertice del ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque, Cosimo Iacopo, nel 1581 da Alessandro, e da Isabella de Mendoza; assunse il nome di Iacopo (e fu settimo di tal nome) quando, nel 1590, dagli Spagnoli [...] un compenso nel regno di Napoli, e Ferdinando I di Toscana strappava all'imperatore Rodolfo II, in cambio di aiuti di denari e di truppe per la lotta contro il Turco, la promessa dell'investitura dello stato degli Appiani in caso di devoluzione all ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...