MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] come assolutamente gratuito e destinato a sovvenzionare, con prestiti pignoratizi della durata di sei mesi per un massimo di 3 denari, le famiglie bisognose.
In quell'anno M. dovette recarsi a Venezia, dove furono stampate presso Niccolò Balaguer due ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] egli legava inoltre una croce d'oro contenente parte della vera croce e paramenti preziosi, con l'ordine di distribuire 12 denari ad ogni canonico presente al suo anniversario. Ben maggiori sembrano i beni che lasciò ai fratelli e ai nipoti, come si ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] una sezione consistente delle terre che la Curia possedeva nella località suburbana di Cafaggio. Il denaro era necessario per far fronte, almeno in parte, ai debiti accumulati nella guerra contro Manfredi. Tale cessione rispose, però, anche ad altre ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] la Lombardia di dominio veneziano, aveva lasciato di nascosto - "fense andar a solazo" - la sua diocesi per mettere al sicuro denari e argenterie (Sanuto).
Nei 27 anni del suo vescovato, peraltro, la carriera curiale del G. proseguì con un certo ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] della città, lo J. promosse la costituzione di una commissione che, di comune consenso, decidesse "intorno alla quantità de denari, et del modo de' pagamenti" (ibid.). La città ottenne di pagare l'importo previsto dalle entrate municipali già ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] tenuto presso di sé meno scudieri di quanti non fosse obbligato a tenere e che perciò aveva trattenuto per sé parte del denaro pubblico destinato a pagare il numero previsto di scudicri. Gli credi del doge furono così citati in Consiglio e fu loro ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] tramonto della Serenissima al 1848, a cura di M. Leonardi, Venezia 1986, p. 15; A. Fiorin, Il ridotto, in Fanti e denari. Sei secoli di giochi d'azzardo, Venezia 1989, p. 93; F. Venturi, Settecento riformatore, l'Italia dei lumi, II, La Repubblica ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] alleato si sarebbe schierato di fironte alla città, ma esortava anche ad approntare la difesa e chiedeva denari; contemporaneamente Firenze inviava nella città emiliana Niccolò Machiavelli.
Quando fu evidente che Bologna rimaneva esclusa dall ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] documentate informazioni per suffragare la richiesta di risarcimento, sicché Giovanni Giacomo Cavallerini sappia anche la "qualità" del "denaro levato dai regii ministri". Ma, per quanto, grazie al D., dettagliate, le reiterate istanze del nunzio non ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] C. (Roma, Biblioteca Vallicelliana, cod. Vallic. C. 49, f. 22). Il C. stesso contribuì con il proprio patrimonio a supplire al bisogno di denaro del re. Gli prestò ben 12.000 ducati d'oro e in compenso Carlo gli concesse il priorato della chiesa di S ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...