Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] agli Annales Romani, dai quali però traspare il carattere simoniaco dell'elezione di B., dacché si parla di larga distribuzione di denaro da parte dei fautori di Giovanni di Velletri; se troppo vaghe sono le notizie di Bonizone di Sutri, che parla di ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] avanti" ma soprattutto, per il Rospigliosi, significava l'ingresso in prelatura.
Su questo passo, gravoso per l'investimento di denaro che avrebbe richiesto, egli richiamò l'attenzione della madre e di suo fratello Camillo, al quale aveva affidato l ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Curia, utilizzando tutte le arti della diplomazia e, quando ciò non fosse stato sufficiente, il supporto di grosse somme di denaro o quello di minacce e di soprusi se la corruzione non si fosse rivelata sufficiente o praticabile: le nuove nomine di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] istituì una commissione di sorveglianza per il restauro delle basiliche e delle chiese di Roma, devolvendo consistenti somme di denaro.
La presenza a Firenze del pontefice diede luogo a numerosi e tradizionali omaggi: M. ricevette in dono dal teologo ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] messa nei giorni festivi, un po’ di presenza al confessionale, qualche predica, la tenuta dei libri contabili (denari, derrate alimentari e funzioni religiose strettamente intrecciati negli stessi registri, nelle stesse vacchette) e, se del caso ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] somma, giudicandola troppo esigua, e chiese il doppio. A., a sua volta, respinse tale richiesta e regalò ai poveri il denaro rifiutato. In febbraio egli fu convocato a Hastings per benedire gli eserciti in partenza per la Normandia. Poiché, a causa ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Pio V, deluso e irato, respinse la richiesta di denaro di Caterina de’ Medici. La pace, che le e conflitti. L’Età moderna, Roma 2013, ad ind.; G. Maifreda, I denari dell’inquisitore. Affari e giustizia di fede nell’Italia moderna, Torino 2014, ad ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] 'arcivescovo l'usufrutto di alcuni di essi e il diritto di nominare i preti della éhiesa, non esigendo che sei. denari, secondo quanto stabilito da Arderico fonda, tore della canonica.
Quando ormai i cittadini pacificati erano tornati in città, A. si ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] meridionale: nel Bruzio, Crotone era caduta in mani longobarde e G. si prodigava per il riscatto degli abitanti con i denari che erano stati inviati dalla patrizia Teoctista (ibid. VII, nr. 23, giugno 597); in Campania la minaccia riguardava la ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] tuttavia sufficienti a difendere l'Albania dall'assalto ottomano. Lo Scanderbeg si era recato due volte in Italia per chiedere armi e denari, nel 1465 e nel 1466: ottenne 5.000 ducati dal pontefice e altri aiuti finanziari da Venezia e Napoli, con i ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...