LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] Bognetti, La città sotto i Francesi, ibid., VIII, ibid. 1957, pp. 2, 12; D.M. Bueno de Mesquita, The deputati del denaro in the government of Ludovico Sforza, in Cultural aspects of the Italian Renaissance. Essays in honour of P.O. Kristeller, a cura ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] proposta del G., il Consiglio generale autorizzò il 3 ott. 1370 il pagamento di 150 fiorini al podestà, ricorrendo ai denari stanziati per la guerra in Garfagnana e per l'approvvigionamento della città. Nel novembre del 1370 fu eletto tra i cittadini ...
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CORBIZZI, Filippo
Simonetto Giancoli
Figlio di Varini, nacque a Firenze intorno al 1280 da antica famiglia del popolo di SS. Apostoli, come si trae dal fatto che un ramo di essa possedeva una casa con [...] , con un compromesso finanziario. A cose fatte, la compagnia addebitò a Tommaso Corbizzi 2.099 fiorini, 10 soldi e 5 denari, che in parte furono coperti dalla quota dei "chorpo di compagnia" e in parte dalla sua rinunzia ad ogni ulteriore diritto ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] anzitutto le modalità di finanziamento della prima spedizione colombiana, coperta per il 70% (1.400.000 maravedís) da denari presi a prestito dalle casse della Santa Hermandad, la ricca confraternita di cui Pinelli era frattanto divenuto tesoriere ...
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GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] stipulato tra Filippo II, il G. e Nicolò Grimaldi un nuovo asiento, di 600.000 scudi, che comportava un trasferimento di denaro da Laredo, in Spagna, alle Fiandre. L'affare fu più fortunato negli esiti, ai quali non dovette essere estranea una nuova ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] pubblici, nella struttura eminentemente fiduciaria che essi avevano nel Regno, per cui "tutto si paga in Banco con una scritta, senza denari ... mediante questa comodità ... non si viene a sentire il mancamento, che vi è di moneta" (ibid., p. 7). La ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
Franco Lucio Schiavetto
Non abbiamo notizie sulla sua famiglia e ci sono ignote sia la data di nascita sia quella di morte. Era originario quasi sicuramente di Piadena, [...] ricevuto da G. 37 lire bolognesi per il canone di affitto di una sua casa.
Esercitò anche l'attività di prestatore di denaro, come attestano due documenti: uno, del 5 luglio 1269, è relativo al prestito di 9 lire bolognesi concesso a Corrado, conte ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] nel 1447 egli era costretto ad una vendita per pagare un debito e se nel 1448 il suo estimo era assai basso: 1 soldo e 7 denari a fiorino. Da Andrea conosciamo un Francesco che, come il padre nel 1449, fu dei Priori della città nel 1474 e nel 1478. L ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] 1313 era intervenuto un fatto nuovo, registrato nel contratto del notaio: sotto il nome di Tingo il B. aveva investito denari in una compagnia di "Ser Gianni domine Marie de Selmona cuius est hodie caput et ductor Sostegnus Bonaccursi", notizia che ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] facultà se havesse piaciuto al Signore Iddio lasciarlo in vita" (c. 54). Nella bottega del Turrettini furono investiti i denari che alla morte del B. pagò da Lucca Federico Burlamacchi "di quello apparteneva per beni terreni" a suo fratello: segno ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...