MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] . La lira era caduta all'85 per cento del suo valore nominale, mentre i depositanti cercavano di ritirare i loro denari dalle banche; in Sicilia e in Lunigiana vigeva lo stato d'assedio. Di fronte al nuovo direttore generale si posero subito ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Uberto di
**
Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] corte di Federico II a Hagenau in Alsazia, dove il 23 marzo il re gli donò, in remunerazione dei servizi resi, cinque denari del pedaggio di Torino, concessi a suo tempo dall'imperatore Enrico VI al conte Raineri. Insieme col fratello il B. presenziò ...
Leggi Tutto
CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] che, quasi sicuramente, il C. costruì nella Scuola Grande di S. Giovanni Evangelista. Ciò può trovare conferma in due documenti che registrano denari pagati da "mº Moro" per forniture di salini e "patj" (Paoletti, 1893, p. 104).
II 15 nov. 1491 il C ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] estorcere loro 30.000 ducati. Come i compagni, il G. si dimostrò pronto a "patire ogni cosa che di disborsare denari sotto questa forma" (Giustiniani, c. CCXVI), tanto che il doge dovette rilasciarlo dopo pochi giorni insieme con gli altri. Uscito ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] stavolta la sua condotta fu esente da sospetti se, il 13 febbr. 1413, per ordine del Senato gli venivano sequestrati denari inviatigli "a cambio" dalla Camera fiscale cretese. In agosto entrava comunque a far parte di nuovo del Consiglio dei dieci ...
Leggi Tutto
BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] , oppure il castello di Selva, con giurisdizione sulle "ville" di Selva e Levico, nonché un sussidio di 100 marche dì denari meranesi. Mentre il 16 aprile il duca Federico occupava Trento, il B. indugiava nell'assedio di Castel Pergine, che era in ...
Leggi Tutto
CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] da parte dei principi e dei monarchi cattolici. Inoltre, maturò la convinzione che fosse ormai irrinunciabile il porre "mano a grossa somma di denari ché con questo mezzo si otterrà ciò che si vuole" (ibid., c. 6v).
Il 30 dicembre il C. presentò all ...
Leggi Tutto
PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] militare e strategica. Durante le discussioni del 1658 fece notare come «per una guerra di religione non mancheranno mai denari» e che erano stati compiuti troppi sacrifici per abbandonare Candia al suo destino. Qualche mese prima, le battaglie di ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] dei territori imperiali e non fece che confermare notizie già ampiamente note, relative ai grandi movimenti diplomatici e di denari di Luigi XIV per impedire i soccorsi imperiali nelle Fiandre.
Dopo la morte di Alessandro VII (22 maggio 1667 ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] o se si tratti, come suggerisce una delle voci citate dal cronista (rispetto alla quale questi non si schiera), di denari "dati dal Comune di Firenze per rispetto [cioè in considerazione] della nimicizia ne avea acquistata" (ibid.). Finito (alla fine ...
Leggi Tutto
denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...