CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] il 30 giugno di quell'anno e compensato - previa l'accettazione, sottoscritta dall'artefice - con 8 lire, 16 soldi e 8 denari (Arch. di Stato di Siena, Patrimonio Resti 1340, Entrata e Uscita della Compagnia e Spedale di S. Onofrio di Siena, 1740 ...
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FACCINI, Bartolomeo Filippo
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1532 e fu battezzato il 14 novembre, a quanto risultava dai registri dei battesimi della chiesa parrocchiale di S. Maria in Vado trascritti [...] dentro e fuori e depinto il toresino e rifatto le arme a olio ..." (ibid., p. 36); il 10 genn. 1567 ricevette 35 denari per "havere depinto a stampa giallo e turchino 3 solari de 3 camerini scuri sotto le stantie di sua altezza in corte" (ibid., p ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] tassato, insieme con il padre Stefano di Paolo di Arengario e un fratello di nome Franceschino, per la somma di i.870 denari annui (Ibid., Catasti, Igruppo, c. 96rv), il C. è ancora ricordato in un documento dell'aprile 1479 quando paga a Cristoforo ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] nel 1333 e firmato da L. e da Simone Martini.
In particolare, L. ricevette 70 fiorini (212 lire, 6 soldi, 8 denari) per "l'adoramento dele cholone, civori e ciercini"; forse un rimborso per l'acquisto dei materiali per la doratura della cornice ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] in civitate Vincencie» (Zorzi, 1916, p. 147), promise a Gian Domenico Nievo (anch’egli figlio di un medico) di restituirgli tutti i denari che avrebbe ricevuto, nel caso in cui non avesse compiuto la tavola che si era impegnato a dipingere per lui, e ...
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CANONICI
Giovanni Gorini
Grande famiglia di orefici, argentieri e incisori di origine bolognese, di cui possediamo una documentazione per oltre quattro secoli di attività. I primi rappresentanti, ricordati [...] 9 febbr. 1463, sotto Pio II (1458-1464), gli veniva appaltata la zecca ed egli si impegnava a coniare bolognini d'oro e denari piccoli (Salvioni, I, p. 212) per un solo anno. Infatti, dal 4 apr. 1464 l'appalto della zecca fu affidato per cinque anni ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] senesi Stefano di Meo, Gualtiero di Sozzo e Niccolò di Giacomo, prevedeva che il lavoro, pagato 2.150 libbre di denari senesi, dovesse svolgersi "cuin illis modis, tenoribus et formis, scriptis manu propria, ipsius magistri Dominici in quondani carta ...
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CERRI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Valentino e di Clotilde Pecori, nacque a Livorno nel 1833. Scultore, fu allievo dell'Accademia di Firenze. Nel 1856 concorse ai premi di emulazione nella sezione [...] 1863, la poetessa Angelica Palli scrisse una poesia: Pera, 1906, p. 154), che venne pagata da privati e con denari raccolti in tredici tombole pubbliche (Piombanti, 1903; Gitt., 1906). Esposta al pubblico soltanto nel 1869 nello studio fiorentino di ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 35 li lasciò ai frati per il proprio funerale e la sepoltura col loro abito, desiderato già nel 1531. Circa un terzo del denaro fu "dele cerche de le prediche de fra Lorenzo da Bergamo, frate de l'oservantia in San Domenico a Castello". A fra Lorenzo ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] rimane una lettera del D. al cardinale (3 ott. 1643), in cui viene prospettata la possibilità di finanziare gli stessi con "i denari della sacrestia" (Roma, Arch. Colonna, II, CN, p. 72, lett. 4655). Dei lavori del D. in S. Pietro, comunque, nulla è ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...