GRATTAPAGLIA
Cristina Giudice
Famiglia di pittori attivi in Piemonte tra il XVII e il XVIII secolo. La loro produzione è nota soprattutto dai documenti citati nella pubblicazione dei materiali raccolti [...] restauri di tele già esistenti.
Secondo i registri della Compagnia di S. Luca, Giovanni Andrea firmava nel 1716 un elenco di denari spesi; l'anno successivo ne fu procuratore, dopo aver ricoperto l'incarico di priore nel 1702.
Non si conosce la data ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] contraeva debiti (giugno 1313), e una volta tanto, il 16 sett. 1315, era creditore della Gabella, di 18 soldi e 4 denari.
Morì nel corso del 1318: quell'anno sua moglie Taviana, in un documento relativo alla proprietà della casa di porta Stalloreggi ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] Allerheiligenkapelle di Ratisbona; le fisionomie dei sovrani e i loro attributi derivano invece verosimilmente dall'iconografia monetale dei denari locali, sia coevi sia più antichi.Alla miniatura di Colonia è ispirata la decorazione del Breviario di ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] l'onere dell'affitto di Giovanni Antonio, pagando le spese per il matrimonio di Maria Cecilia e sborsando infine i denari necessari per la cerimonia funebre del G. stesso.
In verità il bilancio domestico dei Guardi non dovette mai essere propriamente ...
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BARNA.
E. Carli
Pittore senese del 14° secolo. Le più antiche notizie di un pittore "el quale fu chiamato Barna" sono fornite, nel secondo dei suoi Commentari (ca. 1450), da Lorenzo Ghiberti, che lo [...] conferma in un documento (Simone Martini e 'chompagni', 1985) con il quale gli Operai della Pieve nel 1333 chiedevano denari "per fare le pitture e per far mettere in volta la detta Pieve". Assai dibattuto è il problema della collaborazione ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] anni.
Il contratto sanciva la costituzione di una società tra il ceramista e l'abate, il quale avrebbe procurato i denari necessari all'avvio dell'attività e gli stipendi del primo anno; contemporaneamente Nicola si impegnava a fornire il suo lavoro ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] esemplari preziosi. Basta ricordare nella collezione di aurei imperiali il medaglione di Augusto (gr 32) esemplare unico o i denari d'argento, tra i quali quello rarissimo di Annia Faustina. Tra le gemme sono interessanti gli scarabei punici di ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] 'abilità di lavorare oggetti d'ornamento e di battere monete d'argento che imitavano gli stateri macedoni, i tetradracmi tasî, i denarî repubblicani romani. L'oro si trova raramente nei loro corredi. In cambio, l'argento è molto frequente e il bronzo ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] Morosini; "ha tutto il suo nel Mantovano", precisa nel 1615 quella di Giovanni da Mula, "è ricco assai, ha... molti denari contanti".
Il C. morì a Mantova il 28 genn. 1623, "universae urbis iactura" commenta Francesco Negri Ciriaco.
Sposatosi, nel ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] moglie di Emerico e, in seguito, sposa di Federico II di Svevia.Il tentativo di fondare il potere regio su rendite in denaro, intrapreso da Béla III, divenne la principale causa delle molteplici crisi del regno di Andrea II. Pur essendo l'unico fra i ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...