CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] , il C. fu costretto a recarsi a Blois per perorare la causa di Francesco Maria Della Rovere presso Luigi XII), dallo sperpero dei denari ("ch'io sono leggerissimo e viver non si può senza", confessava il C. alla madre), compensato solo in parte dall ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] assai istruttivo al riguardo.
Poche settimane più tardi (fine gennaio 1312) il D. ottenne - previo un probabile versamento in denaro e con il consenso del ceto dirigente locale - il vicariato imperiale anche per Vicenza, e poco dopo l'arbitrium (pur ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] nel 1330, tra Ainione di Savoia e Iolanda Violante figlia di Teodoro I Paleologo. Mentre F. s'affannava a far circolare denaro tra consiglieri e giudici, il caso venne affidato ad una commissione che, dopo aver iniziato a tenere le proprie sedute a ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] somma, giudicandola troppo esigua, e chiese il doppio. A., a sua volta, respinse tale richiesta e regalò ai poveri il denaro rifiutato. In febbraio egli fu convocato a Hastings per benedire gli eserciti in partenza per la Normandia. Poiché, a causa ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] avanti" ma soprattutto, per il Rospigliosi, significava l'ingresso in prelatura.
Su questo passo, gravoso per l'investimento di denaro che avrebbe richiesto, egli richiamò l'attenzione della madre e di suo fratello Camillo, al quale aveva affidato l ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] suoi più diretti collaboratori è ispirata da sfacciato favoritismo; non appena avvisato della nomina del nuovo viceré, si dà "a far denari per ogni banda", specie a "far tratte fuora di regno" di grano orzo suini e "altro". Accusa non infondata se ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] morte, suscitando cordoglio e poi un’ondata di rallegramenti di seguito alla smentita.
Camillo si recò a Roma con i denari per il viaggio e trasportò il padre a Modena, dove giunsero nel maggio 1543. L’epistolario di Caro testimonia l’affettuosa ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Pio V, deluso e irato, respinse la richiesta di denaro di Caterina de’ Medici. La pace, che le e conflitti. L’Età moderna, Roma 2013, ad ind.; G. Maifreda, I denari dell’inquisitore. Affari e giustizia di fede nell’Italia moderna, Torino 2014, ad ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Curia, utilizzando tutte le arti della diplomazia e, quando ciò non fosse stato sufficiente, il supporto di grosse somme di denaro o quello di minacce e di soprusi se la corruzione non si fosse rivelata sufficiente o praticabile: le nuove nomine di ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] -210; J.J. Marchand, N. Machiavelli. I primi scritti(, Padova 1975, ad ind.; D.M. Bueno De Mesquita, The "Deputati del denaro" in the government of L. S., in Cultural aspects of the Italian Renaissance..., a cura di C.H. Clough, Manchester 1976, pp ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...