COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] di tale importanza richiedeva la disponibilità di grandi somme di denaro.
Il C. rimase a Roma o piuttosto nei suoi dal Lautrec fu inviato a Venezia.
Doveva chiedere alla Signoria denari e il permesso di fare alloggiare l'esercito nelle terre venete ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] del D. il papa mandò truppe in suo aiuto, ma l'abate riuscì comunque ad allontanare Marquardo pagando una forte somma di denaro. L'anno seguente fu però costretto a fuggire da San Germano, con il fratello Gregorio, davanti a Dipoldo di Acerra anche ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] dipingendo, nel 1519, la ricordata Pietà, mentre nel 1524 dava il disegno per un orologio, nel 1525 ricevette arnesi e denari per opere di scultura, nel 1526 si impegnò a scolpire per la lunetta destra il gruppo del Cristo morto con Nicodemo ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] in prigionia del fratello Giem. Il D. presso Senigallia fece assalire gli ambasciatori, sottrasse loro i documenti e i denari e cacciò in prigione il Bocciardo. Giustificò il suo operato sostenendo di vantare crediti per paghe non pagategli dalla ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] Rimasto comunque alle foci del Po fino a tutto maggio 1510, impegnato a tener sotto controllo le ciurme esasperate dalla mancanza di denaro. più che a rintuzzare le sporadiche sortite dei Ferraresi, il 9 giugno, d'ordine dei Consiglio dei dieci, il C ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] normali, o poco o nulla possa far del bene ne' ragazzi, onde li salari dei lettori, che paga il re, sono denari gettati al vento", scriveva il marchese di Villabianca.
Il D. continuò la sua attività di organizzazione culturale e di studio fino agli ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] figurava invece per una sostanza complessiva di 1.790 fiorini e 2 soldi (nel 1427 2.124 fiorini, 8 soldi e 7 denari).
Abitava nel popolo di S. Ruffillo, quartiere di S. Giovanni, gonfalone del Drago, con la moglie Tancia e i figli Francesco, Antonio ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] .
La morte del F. dovette essere successiva all'8 apr. 1516, data dell'ultimo documento conosciuto, che attesta un suo prelievo di denari dal conto che aveva presso il Comune di Siena (Bacci, 1947, pp. 42 s.).
Fonti e Bibl.: F. Mason Perkins, Ancora ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] 2007; M. Boerci, Vissi d’arte vissi d’amore: rivalità, passioni e gelosie delle signore Pavarotti, donne di cuori e di denari, Milano 2007; G. Guandalini, L. P. Il trionfo della voce, Roma 2008; L. Magiera, P. visto da vicino, S. Giuliano Milanese ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] provisione», essendosi lasciate definitivamente alle spalle le angustie dei giorni in cui «a mal termine si era ridotto senza denari e pessimamente vestito»; il «credito» gli arrivava sull’onda dei Bari, che il cardinale, gran «dilettante» di pittura ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...