Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] insieme allo ieratico per i libri dei morti. Con l'introduzione del greco come scrittura corrente, d'altro canto, lo stesso demotico fu poi riservato per usi letterari e, alla fine, religiosi (per le liturgie funerarie e anche per il Libro dei morti ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] VI sec. dà luogo a traduzioni in neoegizio e in demotico, nonché a glosse e commentari. Il centro di gravità dell della scrittura geroglifica usata per i testi religiosi; il demotico, una scrittura ancora più corsiva usata per riprodurre la lingua ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] il problema della sovrastruttura che finiva per identificarsi con la roccia stessa della montagna, donde l'espressione, affermatasi in demotico, in epoca tarda, di "luogo della montagna" per indicare le tombe, anche dove la montagna non vi era ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] pronominali, le forme accorciate ’sto, ’sta), anche dalle fitte locuzioni proverbiali e idiomatiche adattate dall’uso demotico alla prosa italiana (Alfieri 1985).
Nel periodo compreso fra tardo Ottocento e primo Novecento la ➔ lingua poetica ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] una straordinaria quantità di materiali; nel 1799 fu scoperta la Stele di Rosetta con l'iscrizione in geroglifico, demotico e greco che avrebbe permesso la decifrazione dei testi egizi. Animatore della spedizione scientifica era stato D.V. de ...
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demotico
demòtico agg. e s. m. [dal gr. δημοτικός, der. di δῆμος «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. agg. e s. m. Propr., popolare, volgare. In partic., scrittura d., tipo molto rapido di scrittura ieratica (v. ieratico), venuta in uso in Egitto...
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...