ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] il «Salvatoriello» che evidentemente aveva vissuto nella tipica bohème dei giovani artisti stranieri a Roma, e a imporre invece un «Demostene della pittura» (questo il titolo di un foglio volante a stampa, che non ci è pervenuto).
La campagna di ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] casa. Intorno alla metà del IV sec. si ha notizia (Dittenberger, ii, 590) della casa con g. di proprietà di Demostene. Nella Commedia Nuova (il cui ricordo si può avere dalle pagine di Plauto), si fa continuamente menzione alla κηπαία ϑύρα. Accanto ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] Matteo Devaris, nel 1550 con i privilegi di Giulio III, Carlo V ed Enrico II.Altri classici e padri greci (Demostene, Euripide, Apollodoro, Euclide, Teodoreto, s. Gregorio Nazianzeno) pubblicò il B. per conto suo, curati da vari filologi, negli anni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una “filologia” intesa quale nuovo metodo cognitivo e nelle problematiche civili [...] 1421 l’Aurispa porta in Italia ben 238 manoscritti contenenti opere di Aristotele, Platone, Aristofane, Callimaco, Demostene, Erodoto, Eschilo, Luciano, Strabone, Teofrasto, Diogene Laerzio, Tolomeo, Archimede.
La filologia tra nostalgia del passato ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] s. di Alcibiade recava la figura di Eros. L'epìsemon figurato poteva essere sostituito da un motto (ἀγαϑῇ τύχῃ nello s. di Demostene). In un'anfora panatenaica lo s. di Atena reca il gruppo dei Tirannicidi (v. vol. i, fig. 854). Gli s. comuni delle ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] , come confermano i prestiti dalla Biblioteca Vaticana, tra il 1455 e il 1457, di autori quali Tucidide, Eliodoro, Demostene, Origene, Giovanni Crisostomo. Ne seguì la traduzione di oltre cento Omelie di quest'ultimo, alcune dedicate ai datari di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria nasce in Grecia con i primi studi sul testo dei poemi omerici, prosegue [...] ); come critico letterario, scrive una serie di saggi dedicati agli oratori greci del periodo classico (Lisia, Isocrate, Iseo e Demostene) e allo storico Tucidide.
Anche gli autori latini hanno coscienza del fatto che, pur con tutte le differenze, la ...
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Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (v. vol. Il, p. 304)
H. U. Cain
Nell'ultimo ventennio accanto a numerose ricerche sulle lucerne antiche sono comparsi anche alcuni studi sui c.; tuttavia [...] degli Etruschi e delle popolazioni greche dell'Italia meridionale, contro le quali ad Atene polemizzò in maniera veemente p.es. Demostene (Or., 3, 29; 23, 208). Come piedi d'appoggio dei c. etruschi di bronzo non compaiono solo zampe di animali ...
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MARLIANI, Bartolomeo
Massimiliano Albanese
MARLIANI (Marliano), Bartolomeo (Giovanni Bartolomeo). – Nacque nel 1488 a Robbio, nel territorio di Vercelli, da Gabriele; il nome della madre è ignoto. Nei [...] , Sofocle, Euripide (il ms. 245, copia in bella dell’Ecuba, è l’unico datato: 8 ott. 1541), Pindaro, Demostene, Isocrate, Sofocle, Ermogene, Strabone, Luciano di Samosata, Apollonio Rodio, Teocrito. Tra i moderni le opere grammaticali di Demetrio ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] integrale delle opere di Luciano, di cui inizialmente pubblicò Il convito o I Lapiti (Roma 1815) e l'Encomio di Demostene (ibid. 1818). Un viaggio in Italia settentrionale compiuto nell'autunno del 1818 gli consentì, grazie all'incontro con numerosi ...
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tuonare
(meno com. o pop. tonare) v. intr. [lat. tŏnare, di origine onomatopeica, cui corrispondono forme affini in altre lingue indoeuropee] (io tuòno, ecc.; il dittongo mobile è sempre più raro, e le forme con -uo- sono oggi preferite anche...
accusatorio
accuṡatòrio agg. [dal lat. accusatorius]. – 1. a. Di accusa, che contiene un’accusa: orazioni ... reciprocamente a. di Demostene e d’Eschine (Salvini); lettera a., discorso accusatorio. b. Da accusatore: accento, tono, cipiglio...