STERPONI, Stefano (Filopono)
Giorgio Piras
– Nacque verso il 1493 a Pescia, da Francesco, appartenente a un ramo collaterale della famiglia Simoni, alla quale talvolta Sterponi viene associato.
Molte [...] orazione inaugurale del corso annuale che Stefano da Pescia aveva stabilito di tenere sulle orazioni De corona e Contra Aeschinem di Demostene e sull’Iliade. Veniamo anche a sapere che nell’anno precedente egli aveva trattato delle opere morali e dei ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] ), delle commedie di Aristofane Pace e Uccelli, sull'Edipo a Colono di Sofocle, sull'orazione Per la corona di Demostene, sulla questione omerica e sui poeti elegiaci e giambici, nonché sulla lirica corale dalle origini fino a Bacchilide e Pindaro ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] 19 marzo 1804), il volgarizzamento, universalmente acclamato e perciò appunto forse rimasto inedito, d'un'orazione di Demostene, "preceduta da una prefazione che dettagliava tutte le astuzie di Filippo per dividere e impadronirsi delle Repubbliche ...
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CHIONIO, Giovanni Domenico
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo, presso Torino, nel 1703, era figlio primogenito del notaio Giovanni Battista e di Anna Torreno. Frequentò a Torino la facoltà di [...] sottolinea l'importanza degli esempi, che si ricavano dalla lettura dei grandi retori del passato - prima di tutto di Demostene e Cicerone -, dei poeti dell'età aurea e degli storici più affini al genere oratorio (Livio, Sallustio, Nepote, Cesare ...
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Ambasciatori sono coloro che si recano o risiedono, per conto o in nome di uno stato o di una comunità presso un altro stato, o presso un'autorità politica o religiosa, per eseguirvi una missione diplomatica.
Nel [...] qualità di ambasciatore senza averne avuto regolare mandato mediante legittimo decreto (οὔτε βουλῆς οὔτε δήμου χειροτονήσαντος: Demostene, Amb., 126). Contro l'ambasciatore che, eludendo il divieto della legge attica, avesse accettato doni, poteva ...
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Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] navi. È nota la disputa politica che si svolse ad Atene in seguito alla proposta del conferimento di una corona a Demostene dopo la battaglia di Cheronea. L'onore della corona oltreché a singoli cittadini poteva essere fatto a città e a corporazioni ...
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Il nome attuale, di significato poco chiaro (dai Cefallenî "uomini della montagna", oppure "isola elevata"), compare per la prima volta in Erodoto (IX, 28); Omero la chiama Σάμος (Il., II, 634; Od., IV, [...] 'inizio della guerra del Peloponneso, nel 431 i Corinzî sbarcarono presso Crane; i Cefaloniti prestarono aiuto al generale ateniese Demostene nel 426, e inviarono opliti nella spedizione di Sicilia nel 413. Una nuova alleanza delle città di Cefalonia ...
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L'Acarnania forma oggi insieme con l'Etolia una provincia (nomo) della Grecia, di 7583 kmq., e di pressoché 200.000 abitanti (circa 26 abitanti per kmq.). Le sue città più importanti sono sul golfo di [...] ostacolata da spedizioni dei Corinzî e degli Spartani; soltanto Eniade sfuggì alla conquista ateniese. Nel 426 lo stratego Demostene in collaborazione con gli Acarnani eseguisce una spedizione punitiva contro Leucade, e nel 425 abbatte la potenza di ...
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TEOPOMPO
Arnaldo MOMIGLIANO
. Storico e retore greco del secolo IV a. C., nato a Chio circa il 378 a. C., esiliato in circostanze discusse, insieme con suo padre, dalla città natale per laconismo, fu [...] Atene e a Filippo insieme, T. sente chiara l'antitesi e non risparmia attacchi alla demagogica Atene, e al "demagogo" massimo, Demostene.
Nella comune simpatia per la politica di Filippo già si delinea il distacco fra T. e Isocrate. È certo poi che ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] del filosofo, conservatoci da Diogene Laerzio. Il Liceo conobbe ben presto un notevole successo; un antico commentatore anonimo di Demostene lo cita tra i tre grandi gymnásia dell’Atene dell’inizio del IV sec. (gli altri due erano l’Accademia ...
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tuonare
(meno com. o pop. tonare) v. intr. [lat. tŏnare, di origine onomatopeica, cui corrispondono forme affini in altre lingue indoeuropee] (io tuòno, ecc.; il dittongo mobile è sempre più raro, e le forme con -uo- sono oggi preferite anche...
accusatorio
accuṡatòrio agg. [dal lat. accusatorius]. – 1. a. Di accusa, che contiene un’accusa: orazioni ... reciprocamente a. di Demostene e d’Eschine (Salvini); lettera a., discorso accusatorio. b. Da accusatore: accento, tono, cipiglio...