Queste due voci non sono le sole usate per distinguere i due ordini di scritture che si possono affermare in un conto, ma sono le più diffuse. Talvolta si parla anche di carico e scarico, di entrata e [...] nella Bibbia (Ecclesiastico, XLII, 7): "... scrivi al libro quel che dai e quel che ricevi", e dopo aver citato Demostene (Orazione contro Timoteo), che lasciò scritto: "... i banchieri sogliono scrivere i ricordi dei denari che si dànno, del fine ...
Leggi Tutto
MESSENIA (A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Paola ZANCANI MONTUORO
Provincia o nomós della Grecia meridionale, abbracciante la parte sud-occidentale del Peloponneso, tra i golfi di Kyparissía e di Calamata, [...] dell'Itome (455 a. C.) Tolmide guidò a Naupatto i Messenî fuggitivi, i quali nel 426 parteciparono alla spedizione di Demostene contro l'Etolia e nel 424 si stabilirono in Pilo riconquistata; nel 421 passarono a Cranii nell'isola di Cefalonia, donde ...
Leggi Tutto
(gr. ἀττικισμός). Conviene distinguere nettamente (come per asianismo; v.) un uso linguistico e uno retorico di questo termine: comune ai due è che entrambi suppongono, quale ideale, l'imitazione dei grandi [...] non gli oratori o gli scrittori attici, ma solo quelli più vecchi, Lisia e anche Tucidide e Senofonte, quasi che Demostene non fosse stato ateniese, e di rinunziare così a ogni effetto patetico. Bruto, pur di trovare nella letteratura latina un ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] sua vita di città di provincia, nella quale per un poco ancora risuona, nella generale stanchezza, la isolata voce di Demostene, infine travolta anch'essa dalla nuova supremazia macedone.
In questo passaggio da una fase culturale che ancora aveva, in ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] piano superiore, adibito ad uso degli ospiti o della servitù, corrisponde al πύργος spesso menzionato dalle fonti (ad es. Demostene, xlvii, 56); più tardi invece col termine pỳrgos verrà indicata qualsiasi c. a più piani. Gli altri vani comunicanti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] immagini di Socrate e di Aristotele, trova ad Atene una interpretazione di straordinaria intensità nella statua-ritratto di Demostene, realizzata da uno scultore altrimenti ignoto, Polieucto, nel 280 a.C.: il grande oratore è caratterizzato da un ...
Leggi Tutto
SETTIMULEIO CAMPANO, Antonio
Paolo Pellegrini
– Soprannominato il Campanino per distinguerlo dall’omonimo vescovo Giovanni Antonio Campano, nacque a Bauco, nei monti Ernici (nel Lazio), probabilmente [...] di Diomede; il Marciano Z. lat. 339 che raccoglie i Poliorketica di Erone di Bisanzio e l’Orazione funebre di Demostene nella traduzione latina di Giovanni Sophianòs; il manoscritto di Messina, Museo nazionale, XIII.C.7 che ospita gli Argonautica di ...
Leggi Tutto
LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] proprio a Reggio nel 1551, danno un'idea della cultura del L.: vi sono esaminati luoghi di Omero, Aristotele, Erodiano, Demostene e, tra i latini, di Orazio, Virgilio, Cicerone, Ovidio, Svetonio, Catullo. Il L. si assicurò così, sin dall'aprile 1551 ...
Leggi Tutto
SAGUNDINO, Niccolò
Cristian Caselli
– Di origini greche, nacque a Chalkis (Calcide), centro principale dell’isola di Eubea o Negroponte, nel 1402 da Manuele. È ignoto il nome della madre.
Della famiglia [...] -1457), un primo profilo biografico. In quegli anni compose trattati su distinti argomenti e realizzò traduzioni da Arriano, Demostene e Plutarco, non di rado facendo omaggio dei propri lavori a patrizi veneziani dal cui patrocinio sperava di trarre ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
*
Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] , 1915, pp. 236 s.); secondo Sabbadini il M. sarebbe autore anche di alcune finte orazioni di Eschine, Demade e Demostene che la tradizione manoscritta in genere attribuisce a Leonardo Bruni. Una orazione a lui inviata da Gasperino Barzizza, che era ...
Leggi Tutto
tuonare
(meno com. o pop. tonare) v. intr. [lat. tŏnare, di origine onomatopeica, cui corrispondono forme affini in altre lingue indoeuropee] (io tuòno, ecc.; il dittongo mobile è sempre più raro, e le forme con -uo- sono oggi preferite anche...
accusatorio
accuṡatòrio agg. [dal lat. accusatorius]. – 1. a. Di accusa, che contiene un’accusa: orazioni ... reciprocamente a. di Demostene e d’Eschine (Salvini); lettera a., discorso accusatorio. b. Da accusatore: accento, tono, cipiglio...