È originariamente il nome degli abitanti di una regione della Tessaglia, confinante con Ftia e soggetta, come questa, al regno di Peleo, appunto l'Ellade (‛Ελλάς). È certo che già l'Iliade considera gli [...] arcaico di ogni altro dialetto italiano, sia un dialetto italiano, o una lingua indipendente, è questione senza senso. Ma Demostene rimprovera a Filippo di non essere elleno, e questi dovette combattere a lungo per essere ammesso quale concorrente ai ...
Leggi Tutto
Diritto
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
Il diritto può essere definito, in estrema sintesi, come un insieme di previsioni normative che, supportato da un adeguato apparato sanzionatorio, tende a [...] , quali la compravendita o la promessa al pubblico.
La cessione di uno schiavo, del quale Polibio e Demostene ci offrono una definizione estremamente interessante individuandolo semplicemente come σῶμα, "corpo", era un contratto non dissimile da ...
Leggi Tutto
FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] scoperto il torace. Ancora al principio del III sec. la tradizione attica si manifesta nello pseudo-Aristippo (v.) e nel Demostene (v.). Il III sec. è dominato dal gusto lisippeo che si articola in varie tendenze nei vari centri dell'ellenismo.
I ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il diritto dei Greci
Laura Pepe
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La radicale diversità diacronica tra l’organizzazione politica micenea, [...] e il IV secolo a.C., tra i quali vanno annoverati i più celebri oratori attici, come per esempio Lisia, Demostene, Antifonte, Iperide, Isocrate: costoro, su commissione e dietro pagamento di compensi spesso lauti, compongono le orazioni che le parti ...
Leggi Tutto
RAMBALDONI, Vittorino de'
Maria Accame
RAMBALDONI, Vittorino de’. – Nacque a Feltre, probabilmente intorno al 1378 (secondo Sabbadini, 1928, nel 1373), da Bruto e da Monda Enselmini.
Nel 1396 si recò [...] le discipline impartite ebbe rilievo il greco: impose agli allievi la lettura degli autori (Omero, Senofonte, Isocrate, Demostene, Aristofane, Eschilo) nella lingua originale e non solo in traduzione, ed egli stesso raggiunse una «comprensione intima ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Umanista di profonda cultura, Bruni è tra i primi del suo tempo a rendersi conto dell’importanza [...] la vita politica e culturale del tempo, le traduzioni in latino di Omero, Aristofane, Senofonte, Plutarco, Eschine e Demostene, nonché le composizioni in greco – come il trattato sulla costituzione di Firenze – documentano la notevole padronanza di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diritto e retorica
Antonio Banfi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diritto e retorica sono discipline che storicamente si sono intrecciate [...] e le opere dei più famosi logografi dell’antichità a noi pervenute – basti qui citare Lisia, Eschine, Demostene) – mostrano un costante ricorso a tecniche retoriche volte al raggiungimento della persuasione della giuria. Frequentissimo, ad esempio ...
Leggi Tutto
MESTICA, Giovanni
Marco Severini
– Nacque a Favete di Apiro (Macerata) il 27 dic. 1831, terzogenito di Giacinto, sarto di campagna, e di Orsola Clementi.
Il padre acquistava, nei periodi di scarso lavoro, [...] studi di critica letteraria. Nella sua produzione si segnalano studi latini, traduzioni (in particolare delle orazioni di Demostene e di Cicerone), poesie, iscrizioni, opere di legislazione e di amministrazione scolastica, discorsi politici (su G ...
Leggi Tutto
Vedi CEFALONIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CEFALONIA (Κεϕαλληνία; in antico anche Κεϕαλονία, dorico Κεϕαλλά; Cephallenĭa)
D. Levi
La maggiore delle isole Ionie all'ingresso del Golfo di Patrasso, che [...] all'inizio della guerra del Peloponneso, nel 431 i Corinzî sbarcarono presso Krane; i Cefaloniti prestarono aiuto al generale ateniese Demostene nel 426, e inviarono opliti nella spedizione di Sicilia nel 413. Una nuova alleanza delle città di C. con ...
Leggi Tutto
NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
*
. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] che racconta storielle per danaro. Erano questi i γελωτοποιοί (specie di clown, buffoni; Xen. Conviv., 11-16). Al tempo di Demostene sessanta di loro si adunavano in Atene nel Herakleion dei Diomei (Athen., XIV, 614). Il re Filippo mandò loro un ...
Leggi Tutto
tuonare
(meno com. o pop. tonare) v. intr. [lat. tŏnare, di origine onomatopeica, cui corrispondono forme affini in altre lingue indoeuropee] (io tuòno, ecc.; il dittongo mobile è sempre più raro, e le forme con -uo- sono oggi preferite anche...
accusatorio
accuṡatòrio agg. [dal lat. accusatorius]. – 1. a. Di accusa, che contiene un’accusa: orazioni ... reciprocamente a. di Demostene e d’Eschine (Salvini); lettera a., discorso accusatorio. b. Da accusatore: accento, tono, cipiglio...