L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] trasmessi dalla cultura medico-biologica dell'Antichità. Il principio fondamentale era costituito dall'idea, proposta da Anassagora e Democrito e poi accolta nel Corpus Hippocraticum, secondo la quale il seme deriva da tutti i distretti del corpo ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] imprese da lui dirette (Romano, 2011b, p. 214, 2007, pp. 65 s.): tra queste gli Uomini d’arme e l’Eraclito e Democrito già in casa del poeta Gaspare Visconti (1487-88 circa; Milano, Pinacoteca di Brera) o, verso il 1495, la decorazione del castello ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] affrontiamo è quella tra materialismo e dualismo, divergenza che già la filosofia greca aveva reso evidente. Secondo Democrito, i fenomeni mentali che si producono all'interno della testa sono soltanto esempi della complessa attività che caratterizza ...
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PREDIERI
Raffaele Mellace
(Prediera, Pedreri). – Famiglia di musicisti bolognesi attiva dal XVII al XVIII secolo.
Si ignorano le date di nascita e morte di Giovanni Battista, primo tra i musicisti [...] ancora nel carnevale a Genova nell’Artaserse di Giuseppe Maria Orlandini e nel maggio a Forlì nelle Risa di Democrito di Francesco Antonio Pistocchi. Morì a Bologna il 12 novembre 1710.
Alla stessa generazione di Antonio appartiene Giuseppe, che ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] nota il Doppio ritratto del Guercino con G.B. Manzini (Cento, Pinacoteca civica: Bagni, 1986, p. 48), il Filosofo Democrito (già sul mercato: Benati), il Battesimo di Cristo (Rimini, Museo civico: Pasini).
Ormai affermato e sospinto dalla fama dello ...
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fenomeno
Paolo Casini
Ciò che appare e che deve essere spiegato
Una cosa che appare o si manifesta è detta fenomeno, dal greco phainòmenon, "ciò che appare", ma nel linguaggio corrente la parola ha [...] e sul destino di ciascun uomo.
Atomi e sostanze
Nell'antichità un gruppo di pensatori definiti atomisti ‒ Leucippo, Democrito, Epicuro, Lucrezio ‒ si propose di eliminare le emozioni dall'osservazione dei fenomeni naturali. Essi costruirono un ...
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CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] della sua concezione (capp. XIV-XXII). Tra le fonti del C. dobbiamo annoverare, oltre a quelle già ricordate, Empedocle, Democrito, Aristotele, Platone e Tolomeo. L'opera è inedita ed è contenuta in un manoscritto della Bibl. nazionale di Parigi, il ...
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sorridere
Domenico Consoli
Il verbo non si discosta sostanzialmente, per quanto riguarda il significato, dai valori registrati sotto la voce ‛ ridere ' (v.): del resto l'equivalenza semantica del riso [...] " (Buti); " Sorrise Virgilio perché lo intelletto si ride della ignoranza della sensualità e quasi diventa un altro Democrito " (Landino). Ma forse è meglio rimanere in una dimensione affettiva, come fa Benvenuto (" gratulando, quia placuit sibi ...
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Talete (Tale)
Giorgio Stabile
Filosofo e naturalista greco, cittadino di Mileto, vissuto tra la seconda metà del via e la prima del VII secolo a. C.; è considerato dalla tradizione dossografica il più [...] aveva rappresentato lo " udus Thales " nell'Olimpo pagano, II 213), che fanno da corteggio ad Aristotele, in If IV 137 Democrito che 'l mondo a caso pone, / Dïogenès, Anassagora e Tale, / Empedoclès, Eraclito e Zenone. Evidentemente il ‛ tòpos ' di T ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] delle quattro ‘radici’ di tutto (terra, acqua, aria, f.), che rimasero per molti secoli i tipici elementi delle cose; e Democrito di Abdera, fra gli infiniti elementi originari delle cose, da lui detti atomi, ammise quelli di f., piccoli e di forma ...
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democrate
demòcrate s. m. [dal gr. tardo δημοκράτης, comp. di δῆμος «demo» e -κράτης «-crate»]. – Nella Costantinopoli bizantina, ciascuno dei capi delle fazioni del circo fra il 5° e il 7° secolo.
democriteo
democritèo agg. e s. m. – Relativo al filosofo greco Demòcrito (vissuto tra la metà del sec. 5° e la metà del sec. 4° a. C.); seguace delle dottrine di Democrito.